Alle labbra delle creature di Manzù respira l'alba della vita
  • Tipologia
  • Ritaglio stampa
  • Autore
  • Sala Alberico
  • Dati Pubblicazione
    • Luogo di edizione Bergamo
    • Lingua italiano
  • Abstract
  • L'articolo elogia l'opera scultorea di Giacomo Manzù ricordando i riconoscimenti ottenuti dall'artista a partire dalla partecipazione alla XXIV Biennale di Venezia sino all'incontro con Papa Pacelli (Pio XII) avvenuto nel 1947. Tra le opere citate nel testo, oltre ai celebri cardinali, ai vescovi per il Portale Motta e alle medaglie, sono ricordati il Grande ritratto di Signora, la serie delle Crocefissioni e la Grande Pietà.. Nel riassumere, brevemente, l'opinione della critica nei confronti di Manzù, Alberico Sala si sofferma a ricordare le opinioni di Renato Birolli e di Libero De Libero, cita la risposta di Manzù al referendum curato da Lamberto Vitali nel 1936 e annuncia la prossima pubblicazione di una biografia dell'artista curata da Nino Zucchelli.
     Illustrazioni: Il Cardinale , disegno; Ritratto di Francesca Blanc , bronzo.