L'articolo riporta una breve intervista a Giacomo Manzù.
 Illustrazioni: Fotografia di Giacomo Manzù con la moglie Inge ed i figli Giulia e Mileto; Ritratto di Giovanni XXIII, Città del Vaticano; Fanciulla sulla sedia, Ardea
Note
L'articolo è sottotitolato:
 "Lavoro con entusiasmo e circondato dai miei cari" assicura il settantottenne maestro, smentendo chi diceva che fosse solo, malato, e corresse il rischio di cadere nella trappola di qualche "cacciatore di patrimoni".
 "Volevo bene a Renato, ma scoprire certe cose su di lui mi ha profondamente deluso. Non gli farò la tomba, come promesso" - "Preparo un'opera per il Palazzo dell'Onu" - "Ho distrutto 28 bronzi: non mi piacevano"