Archivio Bioiconografico

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"Carrara"
  1. Archivio bioiconografico
  2. partizione: Tematico (titolario dal 1981)
  3. classe: Mostre a premi e concorsi
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 53
  • Data
  • 21 agosto 1933 - 26 giugno 2010
  • Soggetto produttore
  • Soprintendenza alla Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea
  • Consistenza
  • docc.: 35
  • Descrizione
  • Ritagli stampa, depliant, comunicati stampa, invito, scheda bibliografica; 2 documenti
  • Contenuto
  • La documentazione presente riguarda principalmente il Premio di scultura "Città di Carrara" ma son presenti anche diversi documenti relativi ad altri concorsi a premi organizzati nella città di Carrara come ad esempio il Concorso nazionale di scultura organizzato nel 1933 e vinto da Renato Lucchetti con l'opera "Meriggio estivo" (vincitore del Premio "Stefano Delville" di diecimila lire non essendo stato assegnato il Premio Reale, previsto come primo premio, di ventimila lire), il Concorso per progetti di tombe e monumenti funebri in marmo di Carrara organizzato nel 1954 di cui è presente il manifesto con il bando di concorso, il Concorso di pittura organizzato nel 1965 dai giovani carraresi della F.G.R. per onororare il nome di Duccio Galimberti, eroe nazionale della Resistenza e infine è presente un documento del 1974 che parla del secondo Meeting Internazionale di pittura e grafica di Carrara vinto ex-aequo da Romano Masoni e Francesco Vaccarone per la sezione pittura e da Joscinobu di Camaiore per la grafica.
     Tutti gli altri documenti parlano invece del Premio internazionale di Scultura "Città di Carrara" organizzato per la prima volta nel 1957 e vinto in quell'anno dal romano Mirko Basaldella e dal triestino Marcello Mascherini (ex-aequo), nel 1959 viene invece organizzata la seconda edizione (con annesso il premio dell'incisione) vinta ex-aequo da Oscar Gallo e da Alberto Viani, nel 1962 invece la terza edizione viene suddivisa in tre sezioni (la prima sezione di scultura dedicata ad opere di libera ispirazione, di qualsiasi materia e dimensione, la seconda sempre di scultura ma per opere realizzate esculsivamente in marmo o concepite per essere tradotte in marmo, le cui dimensioni dovevano essere da un minimo di metà del naturale ad un massimo del naturale e infine la terza sezione sull'incisione) e riservata solo ad artisti invitati. Per finire è presente un documento del 1973 che parla delle ventuno opere donate a Carrara dagli artisti partecipanti alle sei precedenti edizioni della biennale internazionale "Città di Carrara", le quali avevano fatto della città di Carrara il museo all'aperto della scultura mondiale.
     XIV Biennale Internazionale di Scultura di Carrara 2010
  • Sottounità
  • 1. Concorso nazionale di scultura a Carrara, 1933;
     2. Concorso per progetti di tombe e monumenti funebri in marmo di Carrara, 1954;
     3. Premio di scultura "Città di Carrara", 1957;
     4. Premio di scultura "Città di Carrara", 1959;
     5. Premio di scultura "Città di Carrara", 1962;
     6. Concorso di pittura a Carrara in nome di Duccio Galimberti, 1965;
     7. Premio "Città di Carrara", 1973
     8. Meeting internazionale di pittura e grafica di Carrara, 1974
     9. XIV Biennale Internazionale di scultura di Carrara, 2010
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore scatola 7
    • Collocazione magazzini librari
    • Note Nel terzo premio Biennale internazionale di scultura "Città di Carrara" organizzato nel 1962 viene inserito il Premio "Quarantennio Uomini di Azione Cattolica" per un'opera di arte sacra, premio messo in palio dallla Presidenza centrale degli uomini cattolici, per celebrare il quarantennio di fondazione.