Soprintendenza alla Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea
Storia archivistica
Le mostre " I sipari della sala delle colonne" hanno inizio nel 1998 con la soprintendente Elena Di Majo.
Tali mostre sono di contenuto fotografico ed il nome loro assegnatogli " I sipari della sala delle colonne" dipende dal fatto che le fotografie venivano collocate nello spazio tra le due colonne della sala centrale della Galleria nazionale d'arte moderna proprio come per creare un "sipario".
Contenuto
Il fondo delle mostre "I sipari delle colonne" di proprietà della Galleria nazionale d'arte moderna è costituito dall'insieme di tali mostre prodotte dalla Galleria dal 1998 al 2003 ( fondo in costante aggiornamento).
 La documentazione conservata riguardo tale fondo è costituita da depliants e locandine raffiguranti le fotografie degli artisti. Presupposto della conservazione e archiviazione del patrimonio delle mostre "I sipari delle colonne" della Galleria è stato la decisione di considerare il fondo come nucleo unitario ma diviso in varie unità archivistiche secondo la quantità di materiale conservato per ogni mostra.
Ordinamento e struttura
I documenti riguardanti le mostre "I sipari delle colonne" sono conservati in un unico faldone nel quale sono divisi in buste contenenti varie cartelle a seconda della quantità di materiale loro appartenuto.
Dall'esame del contenuto delle mostre "I sipari delle colonne" si è deciso di effettuare una suddivisione in un unico blocco ( 51 c "I sipari delle colonne") riguardante le mostre svolte in sedediviso in varie unità archivistiche ognuna riguardante una mostra.
Metodo e fasi di lavoro:
apertura e prima analisi dei documenti delle mostre "I sipari delle colonne";
suddivisione del materiale in cartelle;
schedatura delle singole tipologie assegnando alle varie unità archivistiche un numero progressivo provvisorio e compilazione delle varie schede bibliografiche;
rinumerazione cronologica delle schede e assegnazione del numero d'identificazione definitivo;
richiusura del faldone e archiviazione in scaffali.