"Gianfranco Notargiacomo Le nostre divergenze 1971-2009"
- Livello
- unità archivistica
- Numero definitivo
- 407
- Data
- 13 novembre 2009 - 8 dicembre 2009
- Soggetto produttore
- Soprintendenza alla Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea
- Consistenza
- docc.: 8
- Descrizione
- 1. 1 invito; 2.4 ritagli stampa; 3. 1 descrizione dell'evento (2 pag.); 4. 1 comunicato stampa; 5. 1 intervista sulla conversazione (4 pag.)
- Contenuto
- La Galleria nazionale d'arte moderna ripropone, nella sala delle Colonne, la prima mostra di Gianfranco Notargiacomo, presentata a Roma presso la Galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis nel 1971.
 Recensita allora dall'International Herald Tribune come "the most surprising show" (Edith Schloss) l'installazione, sperimentale e davvero anticipatrice, prevedeva oltre duecento omìni in plastilina colorata che invadevano l'intero ambiente della galleria.
 Intitolata Le nostre divergenze, l'istallazione viene ripresentata a cura di Mariastella Margozzi, nella Sala delle colonne della Galleria Nazionale, nella quale si assiepano i piccoli omìni in Pongo, seduti, in piedi, sdraiati, tutti in muto ma coinvolgente colloquio con lo spettatore, chiamato a partecipare a questa silenziosa adunata.
 Le posizioni dei duecento omìni, oggi come allora, li differenziano a tal punto l'uno dall'altro da annullare il loro aspetto identico e volutamente omologato anche nei volti e nelle teste e contribuiscono a connotare non una massa inerte, ma una moltitudine diversificata di individui.
 L'artista non ha plasmato un materiale tradizionale della scultura, ma un materiale nuovo, la plastilina colorata, riuscendo a sublimare il gesto di replicare il mondo a proprio piacimento.
- Sottounità
- 1) invito
 2) ritagli stampa
- Unità di conservazione
-
- tipo / valore scatola 235 bis
- Collocazione magazzini deposito
- Persone
- Notargiacomo Gianfranco
- Enti
- Galleria nazionale d'arte moderna
- Luoghi
- Roma
- Immagini