"Sandro Chia. Della pittura, popolare e nobilissima arte"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 408
  • Soggetto produttore
  • Soprintendenza alla Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea
  • Consistenza
  • docc.: 18
  • Descrizione
  • 1. 1 catalogo; 2.17 ritagli stampa; 3.1 comunicato stampa5;9;8236218;
  • Contenuto
  • Dal 16 dicembre 2009 al 28 febbraio 2010 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali presenta negli spazi della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma la mostra Sandro Chia. Della pittura, popolare e nobilissima arte a cura di Achille Bonito Oliva.
     E' la prima grande antologica dell'artista in Italia e la sua più importante retrospettiva dopo quella del 1992 alla Nationalgalerie di Berlino.
     Attraverso 61 opere, 56 dipinti e 5 sculture in bronzo, vengono ripercorse le principali tappe della quarantennale carriera di Sandro Chia: dagli esordi negli anni Settanta, al successo della Transavanguardia negli anni Ottanta, all'affermazione come punto di riferimento nel panorama artistico internazionale che dagli anni Novanta arriva fino ad oggi.
     "Della pittura, popolare e nobilissima arte" è un'occasione per incontrare un grande artista e al tempo stesso per riflettere insieme con lui, che accompagna le opere esposte con frasi destinate al visitatore, sul destino della Pittura Figurativa, da quasi un secolo al centro di un acceso dibattito, nel quale si sono confrontate e scontrate generazioni di artisti e critici d'arte.
     Il libro che accompagna la mostra, edito da Flash Art edizioni, è articolato come un dialogo fra Sandro Chia e Achille Bonito Oliva e fra l'artista e un visitatore immaginario, impersonato dalla soprintendente Maria Vittoria Marini Clarelli, che lo interroga sulle sue opere
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore scatola 235 bis
    • Collocazione magazzini deposito