L'articolo, nel recensire la mostra di sculture e disegni di Giacomo Manzù allestita a Milano presso l'ex Palazzo Reale, difende l'artista dall'accusa di "pittoricismo" e pur criticando l'affermazione di Lionello Venturi per la quale Manzù "rappresenterebbe una scultura attuale", tuttavia non sminuisce il valore dello scultore, che "per suo proposito si è posto in questa posizione astratta dal sentimento del tempo".
 Illustrazioni: Passo di danza, bronzo, 1943