"Italo Faldi"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 6
  • Data
  • 15 marzo 1975 - novembre 1983
  • Soggetto produttore
  • Soprintendenza alla Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea
  • Consistenza
  • docc.: 76
  • Descrizione
  • 1. 34 ritagli stampa; 23 ritagli stampa in fotocopia; 3 comunicati stampa; 1 periodico (2 pag.). 2. 2 ritagli stampa; 1 ritaglio stampa in fotocopia. 3. 6 ritagli stampa; 3 ritagli stampa in fotocopia. 4. 1 ritaglio stampa. 5. 1 estratto. 6. s. d. 1 documento dattiloscritto (7 pag.).
  • Contenuto
  • Direttore della Galleria dal 1975-1978. La raccolta riguarda in grande parte la polemica sorta dopo lo scadere del mandato di Palma Bucarelli allora soprintendente alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma e Italo Faldi, il nuovo direttore; il furto presso la Galleria di Urbino di un opera di Raffaello, la "Muta" e due opere di Piero della Francesca, la "Madonna di Senigallia" e la "Flagellazion", avvenute durante la soprintendenza di Faldi a Urbino nella notte tra il 5 e il 6 febbraio 1975, opere successivamente ritrovate nel marzo 1976; il dibattito proposto da Faldi per spostare il nucleo delle opere Ottocentesche presenti nella Galleria nazionale d'arte moderna a Roma,. presso Villa Torlonia, al fine di garantire maggiori spazi ai due secoli; alcune informazioni biografiche e bibliografiche e un articolo scritto dal Faldi stesso.
  • Sottounità
  • 1. 1975
     2. 1976
     3. 1977
     4. 1978
     5. 1983
     6. s. d.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore scatola 11
    • Collocazione magazzini deposito
    • Stato di conservazione buono