L'articolo recensisce l'organizzazione di due mostre dedicate a Giacomo Manzù e rispettivamente allestite a Forlì, presso la Rocca di Ravaldino - curatore Mario De Micheli - e presso la Galleria Cassa di Risparmio di San Marino, con presentazione di Enrico Crispolti.
 Il testo, inoltre, riporta un breve estratto da uno scritto di Giulio Carlo Argan dedicato a Manzù - risalente a vent'anni prima - per sottolineare lo spirito "classico" dello scultore.
 Illustrazioni: Donna che guarda; Studio a matita per uno dei cardinali; fotografia dello scutore al lavoro.