Manzù, la crociata di un lombardo
- Tipologia
- Ritaglio stampa
- Autore
- Morsaniga Alberto
- Dati Pubblicazione
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- Luogo di edizione Catania
- Lingua italiano
- Abstract
- L'articolo recensisce la mostra antologica di 197 opere di Giacomo Manzù allestita a Milano (catalogo Electa con contributi di Rossana Bossaglia, Fiorella Minervino, Paolo Portoghesi, Rosalba Tardito, Susanna Zotti), ricorda la visita all'esposizione del presidente Francesco Cossiga e riporta il testo di una breve intervista allo scultore.
- Note
- L'articolo è sottotitolato:
 L'artista si racconta, dal "Corriere dei piccoli" ai portali in Vaticano.
 "Partii giovanissimo per Parigi, con molto entusiasmo e pochissimo denaro, perché volevo vedere le opere dei grandi maestri dell'Ottocento. Mi raccolsero per strada mezzo morto di fame e mi lasciarono alla frontiera in manette, pensando che fossi una spia: io che sono sempre stato comunista".
 "Io un grande artista? Non fatemi ridere. Dopo Fidia non c'é più stato un grande artista".