Documentazione relativa alle leggi sulla Biennale di Venezia, approvate dal 1928 al 1936. L'Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia venne riconosciuta permanente con la legge 24 dic. 1928 n. 3229, tuttavia continuò ad essere ordinata ed amministrata dal comune fino a che con il R. D. 13 gen. 1930 n. 33, convertito in legge 17 apr. 1930 n. 504, divenne Ente autonomo. La nuova gestione iniziò con la XVII Biennale. Con la legge 10 gen. 1935 vennero aggiunti due nuovi membri al comitato della Biennale: uno in rappresentanza del Partito nazionale fascista e l'altro in rappresentanza dei Sindacati di Belle Arti. Con il R. D. L. 13 feb. 1936 n. 891 l'Ente venne autorizzata a promuovere ogni anno una mostra internazionale d'arte cinematografica. Il fascicolo conserva anche le bozze delle "leggi di autorizzazione permanente" e il testo del decreto legge.