telegrammi, lettere, minute, cartoline illustrate, cartoline postali, buste da lettera, fotografie, ritagli stampa, biglietti da visita, ricevuta di contratto di trasporto
Contenuto
Elogi, ringraziamenti, condoglianze; richieste di pubblicare gli scritti di Leonardo Bistolfi; invio di relazioni e fotografie; rimproveri a Ojetti per non aver partecipato all'inaugurazione di alcune opere scultoree di Leonardo Bistolfi.
Unità di conservazione
Note
nella lettera (dat. La Loggia, 16 gennaio 1915) Leonardo Bistolfi espone la sua "profonda e convinta fede contro ( ) il pregiudizio della guerra da cui i più vanitosi egoisti dell'istinto ( ) non hanno ancora concesso agli uomini di redimersi"; nella lettera (dat. 7 agosto 1924) si legge che Leonardo Bistolfi, grazie all'intervento di Ugo Ojetti, venne invitato da Benito Mussolini alla "Mostra Internazionale dei Medaglisti" indetta a New York dalla American Numismatic Society; si segnala l'elenco dattiloscritto (dat. 14 settembre 1924) delle medaglie di Leonardo Bistolfi destinate alla "Mostra Internazionale dei Medaglisti" indetta a New York dalla American Numismatic Society; nella lettera (dat. 16 settembre 1924) si evince che Benito Mussolini aveva esplicitamente proibito a Leonardo Bistolfi di esporre alla Mostra Internazionale dei Medaglisti indetta a New York dalla American Numismatic Society qualsiasi medaglia raffigurante il suo ritratto; nel ritaglio stampa (dat. 4 febbraio 1925) sono riportati i nominativi dei "principali contribuenti alla tassa di ricchezza mobile": il senatore Leonardo Bistolfi è iscritto nella categoria degli scrittori, con un reddito di £ 24000; nel ritaglio stampa (dat. 7 aprile 1925) si leggono i ringraziamneti di Leonardo Bistolfi e di Giacomo Mondello a Giuseppe Farinacci per avergli conferito una tessera "ad honorem" ; nel ritaglio stampa (dat. 29 dicembre 1927) [?] Melafumo nel suo articolo "Un monumento a larghe falde , altro che zamberlucco", polemizza ironicamente sulla situazione dei lavori del monumento di Leonardo Bistolfi a [Giosuè] Carducci; nella lettera (dat. Torino, 3 settembre 1927) si evince il "fastidio" latente procurato a Leonardo Bistolfi dalle vicende riguardanti il monumento a [Ugo] Foscolo; nel ritaglio stampa (dat. 15 giugno 1928) dal titolo "Passaggi a livello. Il Tevere e il Gange" si leggono le impressioni di Arturo Foà su Leonardo Bistolfi scultore e sul suo monumento a [Giosuè] Carducci; nella lettera (dat. Torino, 20 giugno 1928) si evince che Leonardo Bistolfi non fu mai " abbastanza contento " di sé stesso; nella lettera (s.d.) di Leonardo Bistolfi a [Antonio] Garbasso, podestà di Firenze, lo scultore esprime il suo giudizio personale sul monumento a [Ugo] Foscolo scolpito dal giovane [Zullino] Rossellini: "lo sforzo della artista - scrive Bistolfi - non ha corrisposto alla fede ispirata dalle sue intenzioni"; nel ritaglio stampa (dat. 21 giugno) del "Popolo Biellese" si legge l'articolo "Brutti Monumenti" in cui sono espressi i giudizi critici di tutti coloro - tra cui Ugo Ojetti - che ritenevano "brutto" il monumento di Leonardo Bistolfi a [Giosuè] Carducci, inaugurato di recente a Bologna; si segnala, infine, la fotografia (20 cm x 14 cm) in b/n di Leonardo Bistolfi in primo piano, munita di dedica: "Al suo carissimo Ojetti. Bistolfi" e la fotografia (30 cm x 24 cm) in b/n di Leonardo Bistolfi di profilo, seduto con dedica: "A Nanda Ojetti con molto affetto. Bistolfi".