Corrispondenza con saluti e ringraziamenti; le lettere sono quasi tutte senza data: in una (datata solo giovedì sera) Sforni scrive riguardo a Sommaruga che "si è recato l'altro giorno da Galli per vedere i quadri di Frieseke e Miller di mia proprietà che erano lì depositati, e li ha comprati. E il Galli mi ha detto che fu lei a suggerire al Sommaruga l'idea di andare da lui con questo scopo"; biglietto scritto a matita: "Caro Ojetti, Lei voleva vedere Petrolini. Stasera andiamo a pranzo insieme, se Lei non ha altri impegni ci farebbe molto piacere [...]"; cenni a un libro su Fattori (lettera 4 febbraio); estratto da "Fantastica", 1 settembre 1924 (appunto a matita) intitolato "Pittori moderni/Uno squisito: Gustavo Forni".