Tre lettere, tre biglietti da visita e una busta da lettere: nel bigliettino del 19 marzo 1928 Socrate fa cenno alla Secessione di Vienna; due lettere del dicembre 1930 con le quali il pittore chiede a Ojetti, in vista della sua mostra personale alla prossima Quadriennale, di poter esporre la sua opera che il critico ha acquistato nel 1918 alla Casina Valadier; ultima lettera del 18 febbraio 1935 di ringraziamento per il commento di Ojetti sulle sue opere esposte alla II Quadriennale.