"Mascagni Pietro"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 2284
  • Data
  • 12 novembre 1894 - 25 dicembre 1962
  • Soggetto produttore
  • Ojetti Ugo
  • Consistenza
  • docc.: 10 , cc.: 19
  • Descrizione
  • lettere, copie dattiloscritte di lettere, ritagli stampa
  • Contenuto
  • Carteggio riguardante un interessante episodio artistico configuratosi intorno a Mascagni ed Ojetti, purtroppo non andato a termine: Mascagni aveva infatti chiesto ad Ojetti di ridurre e di sceneggiare a libretto per melodramma un'opera della narrativa naturalistica francese "Nanà" di Emilio Zola. L'opera sarebbe stata, secondo l'intenzione di Mascagni, da comporre per l'editore Ricordi, al quale il maestro s'era legato con la promessa di un proprio lavoro allorchè quegli aveva restituito il già cedutogli "Ratcliff", reclamato dal Sonzogno, l'editore cui doveva l'affermazione della "Cavalleria". Mascagni scriveva all'Ojetti da Cerignola, il 14 giugno 1895: "... Ricordi mi ha risposto circa Nanà e mi ha detto che il Giacosa ha ottenuto il permesso da Zola, purchè lo stesso Giocosa sia collaboratore nel libretto. Vuol dire che Giacosa ha sconfinato dalla sua missione di intermediario. Ho creduto bene avvertirvi, acciò possiate pensare in tempo e direttamente. Ricordi mi dice anche che lui possedeva già una trama per Nanà di Luigi Illica, ma se ne era dimenticato: anche questo non mi sembra pulito. Bisogna indagare, perchè sotto ci deve essere qualcosa che noi ignoriamo. Scrivete subito a Zola. E scrivete anche a Ricordi. Io attendo...". Gli indugi dell'editore, e il nome di Giacosa, presidente della società degli autori (e perciò intermediario fra L'Ojetti e Zola), avanzato insieme a quello dell'Illica, rivelano la precisa intenzione di ottenere un'opera da Mascagni su libretto di Illica e Giacosa, binomio felice sorto in occasione del libretto di "Bohème". La corrispondenza parte da una lettera di Mario Morini a Fernanda del 14 maggio 1958 in cui scrive: "... riordinando i carteggi di Luigi Illica ... mi sono imbattuto in alcune lettere e cartoline di Ugo Ojetti da Roma, relative ad un libretto desunto per Pietro Mascagni dalla Nanà di Zola. E' ora mia intenzione pubblicarle e per il valore di curiosità letteraria e per l'integrante luce che ne viene al rapporto Illica - Ojetti - Mascagni ... Le sarei molto obbligato se, ... ella volesse fare ricerche fra le carte di Ojetti ...". Risponde Fernanda il 16 maggio: "... ho avuto stamane la sua ... ho subito tolto dalla cartella l'inserto riguardante Luigi Illica e trovato tre lettere che riguardano il possibile libretto...gliele accludo ..."; segue il ritaglio dell'articolo a firma di Morini intitolato "Il libretto di Nanà" che Ojetti non scrisse"; lett. del dicembre 1962 in cui Morini scrive a Fernanda: "... forse ricorderà il mio nome ... Ella mi mandò allora utili notizie e lettere in copia ed io alla mia volta le mandai copia delle lettere di Ojetti a Illica per il futuro epistolario ... La informai, allora, che attendevo ad una biografia del Mascagni ... l'imminente centenario della nascita di Mascagni (1963) mi trova alla testa di un'impresa ... un grosso libro antologico curato per Mondadori col titolo Omaggio a Mascagni ... abbastanza approfondito per consentirmi di toccar l'argomento dei rapporti con Ojetti. I quali rapporti non si esauriscono, quanto ai progetti d'opera, alla Nanà, come in un primo tempo avevo creduto. Il ritrovamento di una lettera dell'Ojetti all'ing. Vittorio Gianfranceschi, amicissimo di Mascagni ... rivela che Ojetti aveva sottoposto a Mascagni anche il soggetto di un Orlando innamorato. Le invio copia della lettera ..." (lettera presente nel fascicolo e dat.20/11/1896); risposta di Fernanda del 17 dicembre, con allegate due copie di lettere di Emile Zola ad Ojetti del dicembre 1894; sempre di dicembre copie di lett. di Fernanda a Gray e a Federzoni; altre due lettere a Morini.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore Cassetta 67
    • Collocazione fondi storici