Corrispondenza da Buenos Aires dei coniugi Badura, allievi dell'artista, trasferitisi in Argentina nel 1948, con notizie sulla situazione artistica del paese e sulle loro personali difficoltà economiche e lavorative: non riescono a trovare una casa, nè tanto meno a vivere con il lavoro artistico, visto che c'è abbondanza di lavoro solo per operai; in Argentina fare una mostra ha dei costi molto alti; c'è il divieto a dipingere "all'aria aperta nella città" senza un permesso speciale che non è facile avere; concludono sempre con la speranza di poter tornare presto in Europa.
Unità di conservazione
tipo / valore
Faldone
1
Collocazione
deposito fondi storici
Note
Alla lettera del 16/12/1948 è allegata una ciocca di capelli.