Lettera [dat. 24/10/1911] in cui la Bödtker parla di una possibile commissione per il pittore a Lipsia per l'esecuzione di una copia della Madonna del Foligno; nomina la pittrice Besso e le sue possibilità di aiutarlo trovandogli qualche lavoro anche attraverso suo cognato tanto ricco e l'intenzione della Besso di parlare di lui a Michetti; per il progetto di Tripoli indica come persona autorevole e competente Corrado Ricci; domanda notizie su un possibile suo amico acquarellista che sia disposto a darle qualche lezione; dice di aver ammirato il suo quadro alla Galleria d'arte moderna;
 lettera [dat. 6/11/1913] in cui chiede notizie sui lavori del pittore sia per Venezia che per l'Esposizione di Roma; racconta di aver trascorso due mesi in Alsazia, e poi di essersi recata a Berlino e ad Amburgo dalla Barmessade Westenholz e di essere stata trattata come una principessa; esprime giudizi positivi sulla pittura tedesca;
 lettera [dat. 29/09/1911] in cui la Bödtker ringrazia il pittore per gli insegnamenti sulla pittura e si intuisce un suo soggiorno ad Orvieto; nomina oltre alla Besso anche la Schiaparelli; esprime un giudizio molto negativo su Via Margutta e sulle persone che vi si incontrano.