Mara Coccia chiede a Savelli di aiutarla a contattare Josef Albers per organizzare una sala retrospettiva con una quindicina di opere al Premio Termoli. Savelli le risponde che non crede sarà possibile viste le condizioni richieste dalla Galleria Fanis e le suggerisce il nome dell'artista Barnet Newman per delle proposte future. Presente una lettera di Anni Albers (Annelise Else Frieda Fleischmann) a Savelli scritta a nome del marito Josef, del 3 giugno 1965 nella quale, escludendo la possibilità dell'esposizione proposta causa il poco tempo a disposizione, suggerisce di organizzarla in concomitanza con la mostra alla Galleria Denise René a Parigi.