La veglia dei lestofanti. Manifesto per la rappresentazione al Teatro di Torino
  • Tipologia
  • Lastra fotografica negativa
  • Autore
  • Bragaglia fratelli
  • Data
  • marzo 1930
  • Dimensioni / Formato
  • cm 13x18
  • Supporto / Colore
  • BN
  • Consistenza
  • 1
  • Stato di conservazione
  • buono
  • Note
  • Si segnala la corrispondenza iconografica con la fotografia FI64-003
  • Contenuto
  • Manifesto per la rappresentazione al Teatro di Torino dello spettacolo "La veglia dei lestofanti" di Bertolt Brecht, commedia jazz in tre atti, un prologo e otto quadri, il cui titolo in italiano fu voluto da Mussolini, caricatura teatrale da John Gay, con musiche di Kurt Weill, maestro concertatore e direttore d'orchestra Adolfo Del Vecchio, nella traduzione, in prosa, di Alberto Spaini e, per i versi, di Corrado Alvaro, rappresentato per la prima volta al Teatro Filodrammatico di Milano e poi in tournée in altre città italiane dalla Compagnia Spettacoli Bragaglia con regia, architetture sceniche veriste su palcoscenici mobili, luci e concezione dei costumi moderni, eseguiti da Caramba, di Anton Giulio Bragaglia interpretato da: A. Falconi (Gionata Geremia Peachum), A. Ricci (la Sig.ra Peachum), E. Vidali (Polly Peachum), C. Pilotto (Macheath), C. Simoneschi (Brown detto "il tigre"), L. Simoneschi (Lucy), G. Verna (Smith), E. Tarigoni (Kimball), E. Vanelli (L'Araldo), N. Nayer (Walter), C. Bettarini (Giacobbe), A. Donnini (Mattia della Zecca), D. Centanin (Uberto), G. Grantiella (Ede), A. Grassi (Jimmy), S. Guarnieri (Jenny la tenebrosa), A. Allegranti (Pilon), G. Lacchini (una bambina), E. Vanelli (il Cantastorie) e B. Bonivento, A. Carlucci, J. Begagli, A. Yagel, C. Bossi, R. Harl, L. Lanicchi (le ragazze di Tambridge).
  • Descrizione
  • lastra fotografica negativa
  • Dati opera (OA) riprodotta
  • Immagini