Clementi Righetti Nino
  • Livello
  • unità archivistica
  • Data
  • 23 marzo 1957 - 22 novembre 1961
  • Soggetto produttore
  • Clerici Fabrizio
  • Consistenza
  • docc.: 54 , cc.: 105
  • Descrizione
  • 32 lettere dattiloscritte, 7 lettere manoscritte, 1 foglio di appunti manoscritto, 2 biglietti manoscritti ,10 fatture e 1 bollettino mensile
  • Contenuto
  • Nella lettera del 23 aprile 1957 Clementi Righetti ripropone a Clerici di illustrare una serie di racconti di Landolfi [Tommaso], già pubblicati sulla rivista Il Mondo. Pensa di inserire quattro disegni più uno a doppia pagina e propone di realizzare due tipi di volumi, un'edizione numerata con incisioni originali, 30-35 copie, e un'edizione con tiratura normale. Sul margine sinistro della prima pagina c'è una nota di Clerici: "risposto data 2 [maggio]; 50000 per disegno".
     E' presente il bollettino mensile dell'associazione Sodalizio del libro, del maggio 1957, anno primo, numero 2.
     Nella lettera del 9 maggio 1957 Clementi Righetti è contento dell'interesse di Clerici per il progetto e gli chiede di abbassare il compenso richiesto a 150 mila lire, considerando che Justi Ravenna per gli stessi disegni gliene aveva chieste 50 mila. Discorre del tipo di carta e riproduzioni che pensa di fare e chiede all'artista di non dilungarsi con i tempi. Infine gli scrive che gli invierà una copia dei racconti di Landolfi [Tommaso]. Sul margine sinistro Clerici ha appuntato: "25.5.1957 risposto; chiesto 250.000 [lire]".
     Nella lettera del 28 maggio 1957, in doppia copia, Clementi Righetti scrive a Clerici che per il momento sarà pubblicata solo l'edizione a tiratura normale mentre per quella limitata bisognerà aspettare. Conferma il compenso richiesto e gli elenca nuovamente il tipo di disegno e le dimensioni del formato delle pagine. In fondo Clementi Righetti aggiunge a penna rossa una nota in cui chiede a Clerici quando pensa di inviargli i disegni.
     Nella lettera del 27 giugno 1957 Clementi Righetti dà informazioni precise a Clerici circa il formato delle pagine e i 6 disegni richiesti, 2 dei quali a doppia pagina.
     Nella lettera del 1 luglio 1957 Clementi Righetti si dispiace della rinuncia di Clerici alla collaborazione e gli chiede di ripensarci e intanto mandargli indietro la copia dei racconti di Landolfi [Tommaso].
     Nella lettera del 28 aprile 1959 Clementi Righetti riferisce a Clerici di avergli consegnato tre dischi Archiv e lo informa del prezzo di ognuno. Alla lettera sono allegati tre fogli con dei calcoli, uno scritto a macchina e gli altri due a penna nera.
     Nella lettera dell'8 maggio 1959 l'associazione Sodalizio del libro informa Clerici che in seguito al suo acquisto di alcuni dischi Archiv e ai suoi anticipi versati ha ancora circa 7 mila lire di credito. Alla lettera sono allegati due note di addebito.
     Le fatture del 26 maggio, 16 luglio e 22 settembre 1959 riportano altre due note di addebito per altri dischi Archiv che Clerici ha comprato e consegnato al dottor Tiziano Calore.
     La fattura del 16 settembre 1959 presenta la spesa di Clerici che ha acquistato il libro "Disegni italiani del '600" di Ivanoff [Nicola].
     Nella lettera del 22 settembre 1959 Clementi Righetti chiede a Clerici 6 disegni da realizzare in carta trasparente per un volume di De Libero [Libero]. Nomina Bigiaretti [Libero].
     La fattura del 25 settembre 1959 riporta le spese per delle riproduzioni fotografiche richieste da Clerici.
     Nella lettera del 16 novembre Clementi Righetti chiede un parere a Clerici per una prima prova della riproduzione dei suoi disegni per il volume di Libero De Libero.
     Il 2 dicembre 1959 Clementi Righetti aggiorna Clerici sulle trasposizioni dei suoi disegni per il volume a cui stanno collaborando.
     Nella lettera del 9 dicembre 1959 Clementi Righetti informa Clerici che B.B. [Ranuccio Bianchi Bandinelli] ha accettato di collaborare al loro volume così da aumentarne la qualità. Lo informa inoltre che gli sta inviando un tubo con tre fogli stampa dei suoi disegni che può sfruttare per un menabò. Infine gli augura buon Natale e gli chiede di salutare Anna Maria.
     Nella lettera del 15 gennaio 1960 Clementi Righetti informa Clerici di avergli spedito delle soddisfacenti prove in offset di alcune fotografie di Leptis [Magna] che gli aveva portato Cesare Lombroso. Gli chiede la sua opinione in merito e spera che lui riesca ad invogliare B.B. [Ranuccio Bianchi Bandinelli].
     Nella lettera del 1 aprile 1960 viene informato Clerici che è stato sollecitato il decoratore Michieli affinché finisca presto le 4 statuette consegnategli da tempo.
     Nella lettera del 26 luglio 1960 Clementi Righetti informa Clerici che ci sono un articolo di De Angelis [Raoul Maria] su La Fiera Letteraria e anche un saggio nell'ultimo libro di Praz [Mario] pubblicato da Einaudi dedicati a lui. Gli scrive che gli ha inviato, come a Montanelli [Indro] una copia dei "Ritratti su misura" e chiede se può sentire il giornalista in merito a un articolo su questo volume. Si augura infine di vederlo presto a Venezia per una supervisione della Biennale, che definisce "orribile", e gli chiede se ha notizie di Vergara [Ernesto Caffarelli].
     La lettera del 19 agosto 1960 è scritta da Bianchi Bandinelli [Ranuccio] che informa Clementi Righetti che potrà ricominciare a lavorare alla presentazione di "Leptis Magna" dal 1 settembre. Gli chiede però di smuovere Vergara [Ernesto Caffarelli], non avendo avuto più sue notizie, in quanto non vuole lavorare a qualcosa che poi resterà incompiuto.
     La lettera del 20 agosto 1960 è spedita da Tripoli da parte di Ernesto Vergara Caffarelli che scrive a Clementi Righetti di aver quasi completato il volume su Ghirza e che sta già pensando all'elaborazione del libro su "Leptis Magna".
     Clementi Righetti risponde a Ranuccio Bianchi Bandinelli il 25 agosto confermandogli l'adesione e la collaborazione di Vergara [Ernesto Caffarelli].
     Clementi Righetti scrive ad Ernesto Vergara Caffarelli il 25 agosto dandogli notizie sulla sua salute e su sua moglie e lo prega di scrivere a Ranuccio Bianchi Bandinelli a proposito del volume "Leptis Magna".
     Sempre il 25 agosto 1960 Clementi Righetti scrive a Clerici inviandogli in copia la lettera ricevuta da Vergara [Ernesto Caffarelli] e la lettera di B.B. [Ranuccio Bianchi Bandinelli] con la sua risposta.
     Nella lettera del 10 ottobre 1960 Clementi Righetti scrive a Clerici che partirà per Tripoli e che sta passando un periodo personale un po' difficile.
     Nella lettera del 29 novembre 1960 Clementi Righetti chiede notizie a Clerici su di lui e su Ernesto Vergara Caffarelli. Lo ringrazia di avergli inviato un bel disegno che conserverà nella sua "pinacoteca clericiana".
     Alla lettera del 17 dicembre 1960, indirizzata a Clerici, è allegata una copia di una lettera che Clementi Righetti ha spedito il giorno stesso a Ranuccio Bianchi Bandinelli.
     Nella lettera del 17 dicembre 1960 Clementi Righetti chiede a Ranuccio Bianchi Bandinelli di contattare il Professore Aurigemma [Salvatore], in quanto sta già curando per la casa editrice del Ministero degli Esteri dei volumi su Tripoli, per operare da intermediario con l'Istituto Poligrafico dello Stato.
     Il 17 dicembre 1960 viene allegato a una lettera indirizzata a Clerici un campioncino di stoffa che riproduce un disegno consegnato dall'artista a Clementi Righetti.
     Alla lettera del 30 dicembre 1960 Clementi Righetti unisce l'elenco delle fotografie per "Leptis Magna" cosicché Clerici possa revisionarle ed eventualmente eliminarne alcune. Informa Clerici che ha già consegnato le fotografie a Massimo Vignelli per lo studio del menabò e lo invita a passare da lui a Milano per discutere insieme del progetto.
     Il 24 febbraio 1961 Clementi Righetti informa Clerici che sulla rivista Novità c'è un articolo sull'artista scritto da Damerini [Maria]. Lo informa che Vergara [Ernesto Caffarelli] gli ha telegrafato circa la consegna del suo testo, indicativamente verso fine aprile 1961, e gli dice che ha parlato anche lui con Vignelli [Massimo] per l'impaginazione del volume "Leptis Magna".
     Il 7 marzo 1961 Clementi Righetti chiede a Clerici se può realizzare per lui due copertina e gli descrive la prima per un romanzo di Milan Fust intitolato "La storia di mia moglie". Lo informa di non avere ancora nessuna notizia da Vergara [Ernesto Caffarelli]. Gli allega anche un testo di Gallimard [Gaston] sul romanzo.
     Il 27 settembre 1961 l'associazione Sodalizio del libro spedisce a Clerici le risultanze del suo conto presso l'associazione definendo infine il suo credito, di circa 28 mila lire. Infine Clerici viene omaggiato dall'associazione con delle copie di alcune pubblicazioni.
     Alla lettera del 22 novembre 1961, indirizzata a Clerici, Clementi Righetti ha allegato una lettera stessa il giorno stesso a Ranuccio Bianchi Bandinelli in risposta alla sua del 3 ottobre. Informa Clerici che appena avrà le bozze di "Leptis Magna" andrà a Roma per discuterne insieme. Nella lettera spedita a Bianchi Bandinelli Clementi Righetti lo informa che la settimana seguente avrà più informazioni e bozze sull'impaginazione così da poterne discutere con lui e con Clerici per definire il numero di fotografie da inserire nel volume.
     Nelle lettere senza data (alcune senza anno) Clementi Righetti scrive a Clerici per dargli informazioni circa il loro lavoro su "Leptis Magna".
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore faldone
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note Le lettere e le fattura del 23 aprile, 9 e 28 maggio, 27 giugno, 1 luglio 1957, 28 aprile, 8 e 26 maggio, 16 luglio, 16, 22 e 25 settembre, 5 ottobre, 16 e 17 novembre, 2 e 10 dicembre 1959, 15 gennaio, 8, 19 e 22 febbraio, 1 aprile, 26 luglio, 19 settembre, 4 e 10 ottobre, 29 novembre, 17 e 30 dicembre 1960, 24 febbraio, 7 marzo, 27 settembre, 16 e 17 ottobre, 22 novembre 1961 portano l'intestazione del Sodalizio del libro, associazione per la diffusione del libro. Anche le lettere manoscritte di Clementi Righetti non datate portano l'intestazione del Sodalizio del libro, associazione per la diffusione del libro.
       Alla lettera dattiloscritta del 23 aprile 1957 Clementi Righetti aggiunge delle righe a penna rossa per i saluti. Sul margine sinistro della prima pagina c'è una nota di Clerici: "risposto data 2 [maggio]; 50000 per disegno".
       Nella lettera del 9 maggio 1957 Clerici ha appuntato, sul margine sinistro: "25.5.1957 risposto; chiesto 250.000 [lire]".
       La lettera del 28 maggio 1957 di Clementi Righetti è in tripla copia e sono tutte firmate a penna "Nino". Nella copia originale Clementi Righetti ha aggiunto in basso due righe a penna rossa.
       Alla lettera dattiloscritta del 27 giugno 1957 Clementi Righetti ha aggiunto in fondo due righe a penna blu in cui si scusa per aver scritto la lettera a macchina.
       Le fatture del 26 maggio e 16 luglio 1959 sono spillate. Entrambi i fogli presentano degli appunti a penna di Clerici nel margine inferiore con dei conti.
       Alle lettere dattiloscritte del 5 ottobre e 16 novembre 1959 Clementi Righetti aggiunge delle righe a penna blu.
       In una delle pagine allegate alla lettera del 15 gennaio 1960 è riportata l'intestazione Paul Ronald fotografo.
       La lettera del 26 luglio 1960 è firmata anche da Anna, la moglie di Clementi Righetti.
       La lettera del 10 agosto 1960 è scritta da Ranuccio Bianchi Bandinelli ed è indirizzata a Clementi Righetti.
       La lettera del 20 agosto 1960 è spedita da Tripoli da parte di Ernesto Vergara Caffarelli a Clementi Righetti.