Benois Nicola
  • Livello
  • unità archivistica
  • Data
  • 30 maggio 1961 - 31 gennaio 1963
  • Soggetto produttore
  • Clerici Fabrizio
  • Consistenza
  • docc.: 5 , cc.: 12
  • Descrizione
  • 4 lettere manoscritte, 1 biglietto manoscritto e 4 buste da lettera
  • Contenuto
  • Nella lettera del 30 maggio 1961 Benois chiede a Clerici se è disponibile la mattina seguente per fare delle foto sul palcoscenico insieme a dei suoi bozzetti e a una scenografia montata dell'Orontea per un numero sulla rivista L'Europeo dedicato ai pittori da cavalletto.
     Nella lunga lettera del 12 agosto 1961 Benois scrive a Clerici dopo aver letto la sua intervista sull'Europeo in merito agli scenografi contemporanei. Si dispiace per le parole pronunciate da Clerici e lo riprende in quanto ha criticato la figura dello scenografo-mestierante in quanto da lui considerato non artista puro. Inoltre Benois racconta a Clerici la sua formazione in primis da pittore, in Russia insieme al padre e i suoi amici tra cui Chagall [Marc] e all'insegnante Tatlin [Vladimir], e poi come scenografo a partire dal 1926 alla Scala. Scrive la lettera in quanto si sente ferito in prima persona ma spinto dalla sua ammirazione per Clerici che spera di incontrare presto.
     Nella lettera del 28 agosto 1961 Benois risponde a Clerici seguendo il discorso della lettera precedente. Benois si dimostra contento di aver ricevuto una risposta da Clerici in cui lo rassicurava circa le sue dichiarazioni nell'articolo per l'Europeo. Benois ricorda quado è stato nominato direttore dell'allestimento alla Scala nel 1936 e quando ha iniziato ad introdurre i pittori di cavalletto alle scenografie teatrali, trai quali anche Clerici. Si dimostra critico circa il nuovo ruolo assunto dai registi teatrali sugli scenografi e ringrazia Clerici per la sua collaborazione negli anni.
     Nella lettera del 31 gennaio 1963 Benois informa Clerici dei suoi impegni in Europa e lo invita ad incontrarsi presto a Milano per studiare insieme l'allestimento per la loro futura collaborazione alla Scala.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore faldone
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note Le lettere del 12 agosto 1961 e del 31 gennaio 1963, il biglietto del 5 gennaio 1963 e le loro rispettive buste portano l'intestazione del Teatro alla Scala.