Nella prima lettera del 18 marzo 1925 Quentin fa riferimento alla riunione del Rotary Club di Firenze che segna l'inizio ufficiale dell'attività dell'associazione nella quale Ojetti fa parte del Consiglio direttivo. Nelle lettere successive il vetraio informa Ojetti sui suoi lavori: due vetrate che esporrà alla Biennale di Venezia e una per la Chiesa di S. Francesco a Pisa (7 marzo 1926), due vetrate su cartoni di Giulio Rosso e di G. Vagnetti che sta per mandare a Venezia per la Biennale (31 marzo 1927). Quentin prega il critico di recarsi da lui per vederle e dargli un suo giudizio, informandolo delle precedenti visite di Maraini, Nello Tarchiani e Carena.
Unità di conservazione
tipo / valore
Cassetta
61
ins. 38
Collocazione
deposito fondi storici
Note
Su due lettere è presente la testatina di carta da lettere "Vetrate d'arte Manifattura Felice Quentin".