Cartolina dat. 26/09/1908 dove Balla scrive a Prencipe: "...riguardo ai disegni per l'America ne tenga preparati se posso verrò a fare una gita all'indimenticabile Orvieto..."; gli riferisce inoltre che per Venezia non manderà niente mentre si sta preparando per Roma e Monaco; manda i saluti a Ferenzona e prosegue" ...quest'anno vi è pure il bianco e nero, se non ha la scheda gliela farò spedire...";
 lettera (s.d. ma datata nei quaderni di Giovanna Prencipe XI - XII 1908) in cui Balla rassicura Prencipe:"...le dirò subito riguardo all'Americano che dovette partire improvvisamente. Mi scriverà e terrò subito lei informata..." Gli dice che verrebbe volentieri a godere dei paesaggi seppur invernali di Orvieto "...ma debbo trattenermi per un certo paesaggio già incominciato da alcuni giorni sperando finire ed esporlo a questa esposizione di febbraio..." accenna per il gennaio ad un'esposizione dei concorsi dei pensionati e aggiunge"...vi sono dei giovani di buona qualità ai quali auguro di non vincere il concorso..." e prosegue "... Alla Galleria d'arte moderna avrò finalmente esposte al pubblico le opere acquistate antecedentemente nelle esposizioni di Venezia..." parla degli acquisti delle opere di Morelli e polemizza su di lui a confronto con Segantini.