Waldberg Patrick
  • Livello
  • unità archivistica
  • Data
  • 10 novembre 1972 - 17 marzo 1975
  • Soggetto produttore
  • Clerici Fabrizio
  • Consistenza
  • docc.: 24 , cc.: 123
  • Descrizione
  • 11 lettere manoscritte, 3 lettere dattiloscritte, 5 telegrammi, 1 biglietto manoscritto, 1 cartolina illustrata manoscritta, 9 buste da lettera e 1 fotocopia di un libro rilegato
  • Contenuto
  • Nella cartolina del 10 novembre 1972 Waldberg ricorda, insieme alla moglie Line, la bella conversazione con Clerici a Roma e gli chiede l'invio di alcuni documenti.
     Clerici risponde il 14 novembre indicando i suoi futuri spostamenti, tra cui Parma dove il 18 novembre ci sarà il vernissage di una sua mostra. Clerici gli comunica che gli invierà delle fotocopie dei testi di Praz [Mario], Savinio [Alberto], Marcel Brion, Julien Green e Dino Buzzati. Inoltre gli invierà la monografia scritta da Carrieri [Raffaele], chiedendogli di restituirgliela a consultazione finita, e gli comunica che appena possibile gli invierà anche le foto dei suoi quadri.
     Con la lettera del 13 dicembre 1972 Clerici invia a Waldberg una serie di fotografie delle sue opere. Lo invita a partecipare a un prossimo incontro insieme a lui e Wolf Jobst Siedler per discutere il piano della pubblicazione della monografia dedicata all'artista. Clerici lo informa che fino all'inizio di marzo 1973 sarà a Venezia a lavorare alle scene e ai costumi per uno spettacolo teatrale al Teatro La Fenice.
     Waldberg risponde a Clerici comunicandogli la morte della madre e confermando la ricezione del libro di Raffaele [Carrieri] ma non delle fotografie. Nomina alcuni libri che sta leggendo, scritti da Leonardo Sciascia e Pavese [Cesare].
     Nella lettera del 28 dicembre 1972 Waldberg informa Clerici di un incidente che l'ha visto coinvolto insieme alla moglie Line che è bloccata a letto. Gli conferma di aver ricevuto le fotografie e i testi e si dichiara favorevole all'incontro prospettato con Siedler [Wolf Jobst] ad aprile.
     Nel telegramma del 15 gennaio 1973 Clerici si scusa con Waldberg per non avergli risposto prima in quanto afferma di aver ricevuto con enorme ritardo le sue lettere precedenti.
     Nel telegramma del gennaio 1973 Waldberg comunica a Clerici che sarà a Milano a inizio aprile per il suo vernissage sul Surrealismo e che potrà quindi recarsi a Roma non prima del 6 aprile.
     Nella lettera del 22 gennaio 1973 Clerici amplia il discorso che aveva anticipato nel telegramma del 15 gennaio passato. Ringrazia Waldberg per averlo nominato in un suo saggio apparso sul Bolaffi-Arte e conferma di aver letto il suo testo su de Chirico [Giorgio]. Lo informa che dal 19 febbraio prossimo sarà organizzata una sua esposizione a Milano presso la Galleria 32.
     Nella lettera del 12 febbraio 1973 Waldberg scrive a Clerici di aver ricevuto una lettera da Siedler [Wolf Jobst] in merito al loro prossimo incontro fissato all'8 di aprile. Anticipa a Clerici che viste le disgrazie avvenute negli ultimi mesi e gli incombenti impegni, come la "Settimana surrealista" a Beirut organizzata dal poeta Georges Schéhadé e l'Ambasciata di Francia, non potrà dedicarsi al libro sull'artista prima dell'estate.
     Nella lettera del 5 luglio 1973, inviata da Seillans, Waldberg informa Clerici di aver iniziato a scrivere i primi due capitoli del libro e gli pone delle domande per ampliare le sue riflessioni.
     Nella lettera del 24 luglio 1973 Waldberg informa Clerici che ha finito il quarto capitolo del libro e che probabilmente gli invierà la prima bozza intorno al 10 di agosto. Aggiunge che sua moglie Line è la sua unica lettrice ed è certa che sia il miglior testo scritto dal marito.
     Insieme alla lettera del 7 agosto 1973 Waldberg spedisce anche il manoscritto chiedendo a Clerici di inviargli un telegramma in seguito alla ricezione a una prima lettura. Anticipa che potrebbero esserci errori ma spera che l'idea generale sia apprezzata da Clerici. Infine menziona un'ipotetica traduzione italiana da prendere in considerazione col tempo.
     Nella lettera del 4 settembre 1973 Waldberg si dichiara contento di sapere che Clerici ha apprezzato il suo testo. Inoltre chiede all'artista se ha avuto contatti con Forni [Arnaldo].
     Nella lettera del 10 settembre 1973 Waldberg scrive a Clerici di aver fatto leggere il libro a Lucie [Weill] e Pierre André Weill della Galerie du Pont des Arts che hanno apprezzato il testo e si sono detti disponibili ad organizzare una mostra di Clerici in occasione dell'uscita del libro.
     Il 20 settembre 1973 Waldberg scrive a Clerici che gli farà recapitare un pacco con dei documenti da Renzo Modesti, tramite il nipote di Cesare Peverelli. Gli comunica che ha fatto correggere il testo e che quindi dovrà essere modificata e sistemata anche la copia dell'artista.
     Nella lettera del 28 ottobre 1973 Waldberg informa Clerici che il nipote di Peverelli [Cesare] è stato derubato e che quindi, sfortunatamente, ha perso tutto ciò che portava con sé in macchina, tra cui i documenti da consegnare, tramite Renzo Modesti, a Clerici.
     Gli appunti manoscritti di Clerici a penna verde riportano i punti salienti dei capitoli del testo di Waldberg.
     Gli altri appunti manoscritti di Clerici presentano l'elenco di fotografie inviate a Waldberg: 15 fotografie dell'Orlando Furioso, 90 fotografie di quadri, oli su carta ed acquerelli e 26 esemplari unici, per un totale di 131 fotografie.
     Il libro rilegato, composto da 77 pagine, è la fotocopia della prima bozza corretta del testo di Waldberg intitolato "Fabrizio Clerici et les aubes légendaires".
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore faldone
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note La maggior parte della corrispondenza è in francese.
       La lettera manoscritta del 13 dicembre 1972 è accompagnata da una traduzione in inglese della medesima, dattiloscritta.