Irene Brin, Gaspero del Corso, Galleria l'Obelisco


  struttura dell'archivio torna alla pagina di ricerca

"Campigli, opera"
  • Tipologia
  • Fotocolor
  • Data
  • s.d.
  • Dimensioni / Formato
  • 5,5 x 5,5 cm
  • Supporto / Colore
  • Colore
  • Note
  • Massimo Campigli espone quattro volte alla Galleria L'Obelisco: il 29 novembre 1947 si inaugura una sua personale presso la galleria dei coniugi Del Corso, mentre nel gennaio del 1953 si apre una mostra dedicata alle sue opere grafiche. L'artista, poi, espone alla colletiva intitolata "Il muro" (1 dicembre 1955) insieme a Gentilini, Sironi, Tozzi, Rosai, Music, Foppiani e Burri. Un'altra sua personale apre il 2 aprile del 1963, dove vengono esposte le seguenti opere: "Medaglioni", "Donne in rosso", "Sul fondo blu", "Prospettiva", "Idolo giallo", "Il busto nero", "Porte e finistre", "Idolo bianco", "Idolo verde", "Donna bianca", "Donna blu". I cataloghini di mostra e i relativi articoli di giornale si conservano presso l'Archivio bioiconografico della Galleria nazionale d'arte moderna
  • Iscrizioni
  • Sulla cornice di cartoncino bianco che circonda il fotocolor compare la scritta a biro nera "Campigli"

  • Contenuto
  • Il fotocolor raffigura un'opera del 1952 di Massino Campigli, forse esposta alla mostra "Il muro", inaugurata il 1 dicembre del 1955 a L'Obelisco. L'opera raffigura delle donne disposte lungo una scala, alcune in piedi, altre sedute. Campigli era molto amato dai coniugi Del Corso, tanto che esporrà più volte all'Obelisco e realizzerà il famoso ritratto di Irene Brin. Della stessa opera si conserva una fotografia (vedi ICO 76).
  • Descrizione
  • Il fotocolor è circondato da una cornice bianca di cartoncino di 14,3 x 12,5 cm
  • Dati opera (OA) riprodotta