Le opere di Colombotto Rosso vengono esposte alla Galleria L'Obelisco in tre personali, inaugurate rispettivamente il 4 aprile 1953, il 31 maggio 1959 e il 22 maggio 1961, e nella collettiva "Twenty imaginary views of the American Scene by Twenty Young Italian Artists" (16 giugno 1953). I cataloghini di mostra sono consultabili presso l'Archivio bioiconografico della Galleria nazionale d'arte moderna
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Sul retro è presente la seguente scritta a biro nera in corsivo: "Lunedì. Caro Del Corso spero tanto la Signora Brin guarita al telefono aveva voce molto di gattina ammalata Qui per salvarmi dall'epidemia faccio i fumi di camomilla e seno di bambina Faccio molto volentieri un nuova mostro in Obelisco però in maggio o giugno o più giù ma giù di lì lavoro molto Lei con la mamma verra sovente qui e potrà vedere i quadri. Mi scriva presto La bambine (i gatti) sono bene. tanti cari saluti Suo Enrico".
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La fotografia ritrae Enrico Colombotto Rosso mentre indossa una lunga camicia bianca in ginocchio sotto un getto d'acqua.
