lettere, cartoline, biglietti da visita, estratto, partecipazioni, biglietti, telegrammi
Contenuto
1. Corrispondenza riguardante alcune commissioni di opere, ringraziamenti per i giudizi espressi da Ojetti sull'attività dello scultore e per i vari articoli sul Corriere. Varie lettere sono su carta intestata dell'Istituto d'arte di Firenze. Nello specifico si segnalano le seguenti corrispondenze:
 lettere del 1930 (dat. 20 febbraio, 1 marzo e 1 luglio) riguardo l'esecuzione di un busto in terracotta per Ojetti; varie cartoline a più firme: oltre quella del corrispondente, quella di Berti, di R. Romiti, di L. Gelli e di Angelo Biancini; lett. dat. 9/02/1931 con la quale lo scultore ringrazia il critico per quanto ha fatto per lui circa il premio conferitogli alla Quadriennale romana; lett. dat. 20/05/1932 dove accenna all'articolo di Ojetti dedicato alla scultura dell'esposizione di Venezia e nel contempo lo invita all'esposizione di scultura alla sala d'arte "La Nazione"; lett. dat. 8/04/1933 con i ringraziamenti per quanto ha scritto per il loro "maestro" (Libero Andreotti) (anche a firma di Romano Romiti, Angelo Biancini, Antonio Berti, Lelio Gelli; lett. dat. 5/09/1933 riguardo la sua nomina a supplente per l'insegnamento della scultura nell'Istituto d'arte di Firenze; lett. dat. 13/12/1933 in cui scrive di aver finito di patinare il primo esemplare del ritratto di Andreotti; biglietto di partecipazione del suo matrimonio con Elsie Rowe (31/10/1938); lett. dat. 24/12/1939 con la quale informa Ojetti che sta lavorando ad un grande bassorilievo commissionatogli dall'Ente della Triennale d'Oltremare, che dovrà decorare il padiglione dell'Albania alla Mostra delle Terre d'Oltremare a Napoli; lett. dat. 18/06/1942 riguardanti l'invio di alcune fotografie della sua ultima opera, una statua di terracotta esposta alla prossima Biennale; cartolina anche a firma di Berti e Chiappelli; estratto del Bollettino con la relazione della Commissione giudicatrice del Concorso al posto di insegnante di scultura nel R. Istituto d'arte di Firenze, di cui Ojetti fa parte (dat. 5/10/1938).
 2. Una lettera, una cartoline e quattro biglietti da visita; con la lett. dat. 2/09/1937 Enzo Innocenti chiede ad Ojetti un aiuto riguardo al suo incarico di insegnante di Plastica, presso l'Istituto d'arte di Firenze.
Sottounità
1. Corrispondenza di Bruno Innocenti (doc 51)
 2. Corrispondenza di Enzo Innocenti (doc 6)