"**Bistolfi Leonardo (scultore)"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 237
  • Data
  • 28 gennaio 1898 - 6 settembre 1933
  • Soggetto produttore
  • Ojetti Ugo
  • Consistenza
  • docc.: 194 , cc.: 194
  • Descrizione
  • lettere, telegrammi, biglietti, fotografie, cartoline postali, minute, buste da lettera, cartoline illustrate, ritagli stampa, biglietti da visita, ricevuta di contratto di trasporto
  • Contenuto
  • L'Unità Archivistica è composta da due sottounità riguardanti il lavoro scultoreo di Leonardo Bistolfi ed, in particolare, le medaglie da esporre alla "Mostra Internazionale dei Medaglisti" indetta dalla Società Numismatica Americana a New YorK.
  • Sottounità
  • 1. Bistolfi Gian, Bistolfi Lorenzo e altri corrispondenti
     2. Bistolfi Leonardo
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore Cassetta 10
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note Si segnalano: il biglietto (dat. Torino, 24 giugno 1911) di invito alle nozze tra Gian Bistolfi e Valeria [Prola]; n. 2 lettere (dat. Salsomaggiore, 23 giugno 1923; Salsomaggiore, 28 giugno 1923) di Attilio Vercelli in cui si definisce il monumento di Leonardo Bistolfi a Giosuè Carducci "..degno del Carducci e dell'Arte Italiana"; nella lettera (dat. Firenze, 16 giugno 1928) Mario Giannantoni chiede spiegazioni a Ugo Ojetti su un'affermazione fatta sul "Corriere della Sera" riguardante il monumento di Leonardo Bistolfi a Giosuè Carducci; nel telegramma (dat. 8 giugno 1928) si comunica la volontà di Leonardo Bistolfi di illustrare personalmente ad Ugo Ojetti una sua opera; nella lettera (dat. Bologna, 15 dicembre) si legge l' "indignazione" dei cittadini bolognesi in seguito alla demolizione delle impalcature di un Palazzo situato in Via Rizzoli, a Bologna;
       nella lettera (dat. La Loggia, 16 gennaio 1915) Leonardo Bistolfi espone la sua "..profonda e convinta fede contro il pregiudizio della guerra da cui i più vanitosi egoisti dell'istinto non hanno ancora concesso agli uomini di redimersi"; nella lettera (dat. 7 agosto 1924) si legge che Leonardo Bistolfi, grazie all'intervento di Ugo Ojetti, venne invitato da Benito Mussolini alla "Mostra Internazionale dei Medaglisti" indetta a New York dalla American Numismatic Society; si segnala l'elenco dattiloscritto (dat. 14 settembre 1924) delle medaglie di Leonardo Bistolfi destinate alla "Mostra Internazionale dei Medaglisti" indetta a New York dalla American Numismatic Society; nella lettera (dat. 16 settembre 1924) si evince che Benito Mussolini aveva esplicitamente proibito a Leonardo Bistolfi di esporre alla Mostra Internazionale dei Medaglisti indetta a New York dalla American Numismatic Society qualsiasi medaglia raffigurante il suo ritratto; nel ritaglio stampa (dat. 4 febbraio 1925) sono riportati i nominativi dei "...principali contribuenti alla tassa di ricchezza mobile": il senatore Leonardo Bistolfi è iscritto nella categoria degli scrittori, con un reddito di £ 24000; nel ritaglio stampa (dat. 7 aprile 1925) si leggono i ringraziamneti di Leonardo Bistolfi e di Giacomo Mondello a Giuseppe Farinacci per avergli conferito una tessera "ad honorem; nel ritaglio stampa (dat. 29 dicembre 1927) [?] Melafumo nel suo articolo "Un monumento a larghe falde, altro che zamberlucco", polemizza ironicamente sulla situazione dei lavori del monumento di Leonardo Bistolfi a [Giosuè] Carducci; nella lettera (dat. Torino, 3 settembre 1927) si evince il "fastidio" latente procurato a Leonardo Bistolfi dalle vicende riguardanti il monumento a [Ugo] Foscolo; nel ritaglio stampa (dat. 15 giugno 1928) dal titolo "Passaggi a livello. Il Tevere e il Gange" si leggono le impressioni di Arturo Foà su Leonardo Bistolfi scultore e sul suo monumento a [Giosuè] Carducci; nella lettera (dat. Torino, 20 giugno 1928) si evince che Leonardo Bistolfi non fu mai "..abbastanza contento" di sé stesso; nella lettera (s.d.) di Leonardo Bistolfi a [Antonio] Garbasso, podestà di Firenze, lo scultore esprime il suo giudizio personale sul monumento a [Ugo] Foscolo scolpito dal giovane [Zullino] Rossellini: "...lo sforzo della artista - scrive Bistolfi - non ha corrisposto alla fede ispirata dalle sue intenzioni"; nel ritaglio stampa (dat. 21 giugno) del "Popolo Biellese" si legge l'articolo "Brutti Monumenti" in cui sono espressi i giudizi critici di tutti coloro - tra cui Ugo Ojetti - che ritenevano "brutto" il monumento di Leonardo Bistolfi a [Giosuè] Carducci, inaugurato di recente a Bologna; si segnala, infine, la fotografia (20 cm x 14 cm) in b/n di Leonardo Bistolfi in primo piano, munita di dedica: "Al suo carissimo Ojetti. Bistolfi" e la fotografia (30 cm x 24 cm) in b/n di Leonardo Bistolfi di profilo, seduto con dedica: "A Nanda Ojetti con molto affetto. Bistolfi".
  • Immagini