"Sarfatti Grassini Margherita (scrittrice d'arte), Sarfatti Cesare (avvocato, marito), Sarfatti Amedeo (figlio)", Sarfatti Fiammetta (figlia)
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 1691
  • Data
  • 05 marzo 1904 - 01 giugno 1960
  • Soggetto produttore
  • Ojetti Ugo
  • Consistenza
  • docc.: 134
  • Descrizione
  • lettere, cartoline, biglietti, cartoline postali, telegrammi, partecipazione di matrimonio, partecipazione di morte, fotografie, inviti, copie dattiloscritte di lettere, minute, ritagli stampa
  • Contenuto
  • Lettere di Margherita Grassini Sarfatti a Ugo e Fernanda Ojetti: (quarantotto lettere, dieci cartoline postali, due cartoline, otto telegrammi, una busta da lettere, tre inviti, una fotografia, due biglietti funebri, soltanto una lettera è indirizzata a Fernanda; ventiquattro lettere e quattro biglietti sono senza data).
     Il tono delle lettere è molto confidenziale, in alcune lettere si fa riferimento al Brasini "geniale artista"; in una lettera (datata 5 marzo 1921) la Sarfatti si lamenta dell'omissione delle avanguardie italiane all'interno di una mostra, in cui una sala è stata dedicata a quelle francesi. In una lettera (datata 29 gennaio 1922) la Sarfatti riporta a Ojetti i saluti di Mussolini "il quale non è punto in collera" e si compiace del "ritratto", dedicatogli proprio da Ojetti, "vivace e pittoresco".
     In molte lettere la Sarfatti mostra livore nei confronti della direzione "anti italiana e poco allineata al regime" del "Corriere della Sera" e cerca di fare pressione su Ojetti affinché possa cambiare le cose.
    In una lettera ( datata 31 ottobre 1925) Margherita spiega per quale motivo non appoggerà la proposta di Ojetti, di organizzare una mostra sull'Ottocento a Milano: non intende "attardarsi a rivalutare la mediocre pittura […] malgrado alcuni grandi rari artisti che conosciamo tutti a menadito, come Fattori […] Dobbiamo sempre fare i necrofori e gli imbalsamatori? […] ma facciamo un poco invece gli ostetrici e le levatrici, noi critici d'arte. Riesumare va bene, creare è meglio […] Sento l'anelito di nuove forme di bellezza che chiedono di nascere". Ribadisce pertanto il suo rifiuto e quello del Governo Nazionale, proponendo di optare per una città più malinconicamente legata al passato, come Firenze o Venezia; in una lettera (datata 2 dicembre 1925) lamenta la scarsa considerazione che Ojetti dimostra nei confronti del movimento "Novecento Italiano" che si batte per la restaurazione della forma, per questa ragione porterà le sue dimissioni al consiglio del Comitato.
     2. Un biglietto e due lettere di Cesare Sarfatti: il biglietto, datato 2 luglio 1906, non è indirizzato ad Ojetti; le lettere sono datate 14 novembre 1913 e 10 maggio 1919; un biglietto di Amedeo, figlio di Margherita; una lettera (datata a matita 5 agosto 1931) e un biglietto di Fiammetta Sarfatti: in entrambi i documenti, aggiorna Ojetti sullo stato di salute della madre Margherita. Sia il biglietto che la lettera sono scritti su carta azzurra.
     3. Copie dattiloscritte di lettere di Ojetti e alcune minute.
     4. Lettera di Alberto Salietti (28 dicembre 1925); copia di lettera di Maria Clotilde Donini Baer, datata Lipsia 9 giugno 1927; lettera a Ojetti della Sarfatti insieme a Bucci e Petrone.
     5. Due inviti, due fotografie: un fotoritratto di Margherita Sarfatti, eseguito e firmato da Ghitta Carell e un fotoritratto di Roberto Sarfatti; partecipazione di nozze tra la figlia Fiammetta e il Conte Livio Gaetani dell'Aquila d'Aragona dei Duchi di Laurenzana; partecipazione di morte di Cesare Sarfatti.
     6. Ventisei ritagli stampa; rivista"Gerarchia" del gennaio 1922; estratto da "Antologia" del 1 luglio 1928; manifestino del Comitato esecutivo del "Novecento italiano"; appunti di Ojetti.
  • Sottounità
  • 1. Sarfatti Grassini Margherita (doc 82)
     2. Sarfatti Cesare (3 doc), Sarfatti Amedeo (doc 1); Sarfatti Fiammetta (doc 2)
     3. Ugo Ojetti (doc 6)
     4. Altri corrispondenti (doc 4)
     5. Altra documentazione (doc 6)
     6. Rassegna stampa (doc 30)
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore Cassetta 66 ins. 13
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note Sette lettere sono scritte su carta intestata "Popolo d'Italia", sedici "Gerarchia", una "Hotel Royal Danieli Venezia", una "Hotel Loti". Due biglietti e una cartolina presentano una scrittura incrociata.
       Si segnala che il fotoritratto di Margherita Sarfatti, eseguito e firmato da Ghitta Carell è conservato nei depositi dei fondi storici nell'apposita cassettiera.
  • Immagini