Giulio Aristide Sartorio a Pietro Giorgi
- Livello
- unità documentaria
- Numero definitivo
- 20
- Tipologia
- lettera
- Data
- [6][maggio][1884]
- Autore
- Sartorio Giulio Aristide
- Destinatario persona
- Giorgi Pietro
- Consistenza
- cc.: 1 , pagg.: 4
- Descrizione
- Descrizione lettera manoscritta di un foglio su 4 facciate di 27x20,9 cm su carta vergata avorio, con inchiostro nero.
 Il foglio è danneggiato risulta tagliato in quattro parti lungo le piegature.
 1, 2, 3, 4, facciata inchiostro nero.
- Stato di conservazione
- mediocre
- Contenuto
- E' andato a pranzo da Brayce. Con lui e' tornato (per la terza volta) al Salon Brayce gli ha presentato Stewart, un buon collezionista. Commenta la sua quadreria lodando Michetti e la Beccarla di Fortuny.
- Lingua
- Italiana
- Note
- Trascrizione:
 17 1° facciata
A mezzogiorno vado da Brayce / accoglienza graziosa la signora / veste d'amazzone. Vede gli schizzi che / ho fatti che gli piacciono. Vogliono / (poi) [..] del quadretto due acquerelli / va bene, .va bene, / Sono gentilissimi e mi dicono d'inviargli / in America qualche quadretto che me lo / venderanno bene ai loro amici povera / gente hanno buon cuore, e gli sono affezionato e riconoscente / Hanno i biglietti per il salone / e mi pregano d'accompagnarli rivedere / il salone è per me l'inferno / non posso assolutamente riconoscere / la superiorità di quest'arte / sarebbe un delitto contro natura. / C'è del buono c'è del merito ma / non c'è quello che ci beviamo / in Italia che nà di grande / Merita da studiare pezzo per /
 17 2° facciata
pezzo tutta quella pittura ma / però non c'è talento. Regnault / e Delocroiz e Corbert sono / morti in Francia e morti / nella pittura che fanno. / Quando usciamo facciamo una bella passeggiata in [ ] / e poi Brayce mi porta e mi presenta a Stuart che / è felice possessore d'una gran / parte di quadri di Fortuny / [ ] il talento. / La beccheria è uno di quei / quadri che saranno sempre / qualche cosa di superiore / è modellato con una robustezza / quasi [cara] di colore e nel / centro uno schiaffo di / sangue rosso che e un /
 17 3° facciata
gioiello. In fondo la / porta verde [stonata]. Quest'arte / mi commuove che piangerei / C'è la porta di giustizia dell'/ Alambra tutta intonazione bianca / e verde .che amore!! / Lo smeraldo delle maioliche si stende / in circolo intorno alla vasca / e in fondo all'altezza d'uomo le / pareti ne sono rivestite. / L'archi hanno un riflesso che sa / di verde nel fondino del giardino / ride il sole sulle foglie verdi. / C'è la scelta della modella che / è più commerciale ma / quel nudo rosa con fondo rosa / che delizia di pittura!!! / C'è la testa del Moro /
 17 4° facciata
 c'è la testa d'una morta / tutta gialla ci sono 5 o 6 / studi all'aria aperta c'è / il quadretto del pranzo, / dei Lanzichenecchi c'è / un ritrattino di Messonier / in costume = / Nell'altre sale Stuart ha / molti altri quadri ma Madrazzo / mi ripugna Ribera è un / biacche Rico è imitatore solamente / Nella strada a Brindisi di De / Nittis c'è una mente d'artista / risplendente = Bollini ha 7 quadretti i parigi splendidi / Un' Alma Tadema e passabile bello / no! (Almeno per me) Michetti / è sempre il bel pittore.
- Persone
-
Brayce
Regnault
Delocroix
Courbet Gustave
Stuart
Fortuny, Mariano
Messonier
Lanzichenecchi
Madrazzo
De Nittis Giuseppe
Ribera
Rico
Alma Tadema
Michetti Francesco Paolo
Bollini - Enti
- Salon des Beaux Arts
- Luoghi
-
America
Italia
Francia
- Immagini