Fondo Emanuele Cavalli

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Corrispondenza anni insegnamento, Accademia di belle arti di Firenze
  1. Emanuele Cavalli
  2. Carriera artistica
  3. Insegnamento
  4. Corrispondenza
  • Livello
  • sottounità archivistica
  • Numero definitivo
  • 1
  • Data
  • 06 novembre 1940 - 17 maggio 1978
  • Consistenza
  • docc.: 86 , cc.: 136
  • Descrizione
  • lettere, buste da lettera, minute di lettere, copie di lettere, copia fotografica di lettera, copie di telegrammi, ricevuta di telegramma, telegramma, certificazioni, verbali, bozze manoscritte, bozze dattiloscritte, fotocopie, fotografie di documenti
  • Contenuto
  • Nel 1945 Cavalli vince il concorso per l'insegnamento presso la cattedra di pittura dell'Accademia di belle arti di Firenze, tuttavia nel 1949 non gli viene rinnovato l'incarico e nessun esito positivo hanno i ricorsi portati avanti dal pittore. Già nel 1946 Cavalli si era accorto di non essere gradito all'ambiente accademico fiorentino, tanto che, al termine del primo anno di insegnamento, scrive a Mirko Basaldella mostrandosi preoccupato. Nel 1949, il posto di Cavalli passa ad Arturo Checchi: da quanto emerge dalla corrispondenza al pittore non vengono assegnati i punteggi di "perseguitato politico". All'artista, infatti, era stata negata la possibilità di concorrere al posto di assistente a cattedre artistiche, perché non tesserato al partito fascista (lettera su carta intestata del Ministero dell'educazione nazionale, 6 nov. 1940). Negli anni '50 Cavalli inizia ad insegnare al Rosary College di Villa Schifanoia e nel 1960 ottiene l'incarico all'Accademia di belle arti di Firenze per la Scuola libera del nudo, dove rimane fino alla metà degli anni '70.
     Nel fascicolo si conserva la corrispondenza tenuta con l'Accademia di belle arti di Firenze e quella con il Ministero della pubblica istruzione, con Giovanni Colacicchi, Gastone Breddo, Alberto Gerardi, Mirko Basaldella, Mastropascqua, Renato Mucci, Lessone, Mario Gobbo, Gino Tassinari, con il sindacato, con il Provveditorato agli studi. Si conservano inoltre: 1 copia di lettera di Colacicchi a Bianchi Bandinelli; 1 lettera firmata da Paulucci, Cremona, Casorati, Menzio; 1 lettera di Maria Sbarile a Mario Altobelli; documentazione relativa al ricorso presentato da Cavalli; documentazione relativa al suo pensionamento.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore faldone 10
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Stato di conservazione buono
    • Note La documentazione non è stata divisa in sottofascc. per corrispondente al fine di mantenere l'ordine cronologico dei docc., che restituisce lo svolgersi degli avvenimenti relativi agli anni di insegnamento.
       Per la documentazione relativa ad altre attività lavorative svolte da Cavalli dopo il mancato rinnovo dell'incarico all'Accademia di Belle Arti nel 1949, si veda la documentazione conservata nella sottoserie 4 "Collaborazioni e altre attività", u.a. 4 "Galleria Vigna Nuova" e u.a. 8 "Soprintendenza ai monumenti di Firenze".
       Alcuni docc. sono presenti in copia: 1 fotocopia + 1 fotografia della lettera su carta intestata del Ministero dell'Educazione Nazionale - Sottosegretariato di Stato del 6 novembre 1940; n. 1 fotocopia + 1 fotografia della dichiarazione di Alberto Gerardi del 28 marzo 1946; 1 fotocopia della copia di lettera di Colacicchi a Bianchi Bandinelli del 18 aprile 1947; 1 copia dattiloscritta del ricorso.
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