"Peni"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 1
  • Data
  • s.d.
  • Soggetto produttore
  • Sansoni Lydia
  • Consistenza
  • docc.: 31 , cc.: 33
  • Descrizione
  • 1 copertina, 2 dattiloscritti, 27 disegni, 1 ritaglio stampa, 1 biglietto da visita
  • Contenuto
  • Una copertina dove sopra viene riportato a mano la scritta: "Peni" di Magda Simola.

     Il primo dattiloscritto intitolato "Peni" è un indice sui diversi peni, in tutto trentasette, di seguito ne vengono riportati alcuni:
     1. "quello dello stregone del paleolitico";
     2. "quello del seminarista";
     3. "quello del primo amore";
     4. "quello dello sportivo";
     [...]
     12. "quello dell'uomo politico";
     13. "quello dell'ebreo";
     14. "quello del passeggero tranviario";
     [...]
     21. "quello del carcerato";
     22. "quello del tecnocrate";
     23. "quello del vecchio";
     [...]
     36. "quello dell'ultimo amore";
     37. "quello che va a puttane";
     fuori dall'indice sono presenti:
     "quello degli angeli";
     "quello del truffatore greco di Paestum".

     Il secondo dattiloscritto intitolato "schede" riporta le spiegazioni dei peni sopra elencati, ad esempio:
     1. magia-animismo-appena si capisce l'apporto del padre;
     2. triste-gelato, ipocrita, nascosto, accesso da improvvisi rossori, si macera nel pentimento. Peccato, donna, penitenza, masochismo
     [...]
     37. quello che va a puttane. Tutto sommato è coerente.

     Ventisette disegni che rappresentano i peni prima elencati, si possono riconoscere da quelli realizzati:
     - "quello femminista";
     - "quello nano";
     - "quello cantante";
     - "quello del primo amore";
     - "quello carcerato";
     - "quello fascista";
     - "quello comunista";
     - "quello intellettuale".

     Un ritaglio stampa dove è presente l'immagine di una donna che domina un uomo.

     Un biglietto da visita di Magda Simola, indirizzo e recapito telefonico.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore faldone 4
    • Collocazione depositi fondi storici