Rassegna stampa su Lydia Sansoni, grande formato
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 4
  • Data
  • 14 dicembre 1964 - 26 marzo 1989
  • Soggetto produttore
  • Sansoni Lydia
  • Consistenza
  • docc.: 85 , cc.: 228
  • Descrizione
  • fotocopie, rassegna stampa, disegni, cataloghi, manifesti
  • Contenuto
  • All'interno del primo sottofascicolo, sono conservati i ritagli stampa dal 1964 al 1975 (46 docc. 178 cc.):

     1964:
     Un articolo che parla della pubblicazione del libro "Giochiamo alla cucina" con i disegni di Lydia Sansoni e i testi di Lorenza Stucchi con la casa editrice Emme Edizioni di Rosellina Archinto.

     1974:
     Si trova la rivista EFFE aperta a pagina 32 e 33 dove sono presenti i disegni di Lydia Sansoni.

     1975:
     Tra la rassegna stampa è possibile trovare articoli riguardanti le mostre realizzata presso la "Galleria Schubert"; quella realizzata a Forte dei Marmi presso la "Saletta Raffaelli"; sono presenti i ritagli stampa della mostra "La donna oggi" realizzata presso la Galleria Boccioni, quella intitolata "Arte per i diritti civili" realizzata sia a Roma che Milano, rispettivamente presso "Il Segno" e lo "Studio Marconi". Sono poi presenti i ritagli stampa che riguardano i premi vinti dall'artista, tra cui "Premio Giovanni Segantini" e "Premio dell'Oscar d'oro e della Befana d'oro".
     È presente una parte della rassegna stampa legata al premio "Foemina d'oro".
     Inoltre è possibile trovare alcuni cataloghi, delle mostre presso la Galleria Schubert e della mostra collettiva "La donna oggi" presso la galleria Boccioni di Milano, dove sono riportati i nomi di tutte le artiste che hanno partecipato.
     Sono presente anche due fotocopie di Duepiù dove sono presenti i disegni di Lydia Sansoni in relazione all'articolo "Femmina dunque femminista" del 18 giugno 1975.
     Si segnala, in particola, che all'interno di una camicia di carta sono presenti le fotocopie del libro-firme della mostra Schubert.

     All'interno del secondo sottofascicolo, sono conservati i ritagli stampa dal 1976 al 1989 (39 docc. 50 cc.):
     1976:
     presenza di alcuni articoli e di alcuni periodici per cui Lydia Sansoni ha lavorato come grafica pubblicitaria, esempio "Il femminile" oppure "Doppiovù". Sono presenti le due copertine dei libri "La prima è stata Lilith" realizzato da Lydia Sansoni assieme a Magda Simola e "Lunga Giovinezza" libro scritto da Gabriella Magrini che ha utilizzato come copertina un'opera di Lydia Sansoni.

     1977:
     Manifesto della mostra collettiva realizzata a Bologna presso "Librellula - Libreria delle donne" dal 6 al 18 giugno 1977 intitolata "Femminismo creatività". Un manifesto della mostra collettiva realizzata a La Spezia presso "C.O.L.A.V. Centro Operativo Lavoratori Arti Visive C.G.I.L." dal 21/05/1977 al 03/06/1977 intitolato "Femminismo creatività".
     Un invito "Alla proclamazione dei vincitori del premio di Pittura "Dino Buzzati" per giornalisti e medici" realizzato a Milano.
     Cataloghi della mostra presenze di Montignoso tenutasi dal 20 luglio al 25 agosto 1977 organizzata dal comune di Montignoso, mostra collettiva ma presenza anche di otto mostre personali. Sono presenti anche alcuni ritagli stampa della mostra-presenze.
     Un invito da parte della libreria "Librellula" di Bologna sulla mostra permanente di Lydia Sansoni da sabato 30 aprile 1977.

     1978:
     Opuscolo della mostra di Lydia Sansoni presso "Il Gabbiano" di La Spezia dal 20 maggio 1978 intitolata "mostra n.131: Lydia Sansoni". Sono presenti i ritagli di rassegna stampa sulla mostra realizzata e anche un manifesto.

     1983:
     È possibile trovare la rivista "Il Nuovo Libeccio" per cui Lydia Sansoni ha collaborato come artista e scrittrice.

     1989:
     Una corrispondenza inviata da "Premio di Pittura "Dino Buzzanti" per Medici e Giornalisti" che l'opera "Una cultura del cazzo" è rientrata "nella rosa dei sessanta selezionati dai quali usciranno i vincitori". Il quadrò sarà in mostra presso il Circolo della Stampa dal 15 al 30 marzo 1989. Ritagli di rassegna stampa sul premio, dove viene citata anche Lydia Sansoni.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore cartella G.F.
    • Collocazione depositi fondi storici
    • Note Lydia Sansoni ha creato questo insieme di ritagli stampa, copertine, riviste, manifesti e corrispondenza in ordine cronologico, si è deciso quindi di mantenere l'ordine precedentemente deciso dall'artista e si è descritto il contenuto diviso per anno.

       Il conteggio delle carte è avvenuto contando ogni singolo ritaglio incollato sulle pagine bianche, comprese anche loro nel conteggio. Per quanto riguarda alla riviste invece non sono state contate tutte le pagine ma sono quelle che facevano riferimento a Lydia Sansoni.