Galleria del Pincio, Roma
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 1
  • Data
  • 1953 - 30 luglio 1953
  • Soggetto produttore
  • Sansoni Lydia
  • Consistenza
  • docc.: 26 , cc.: 32
  • Descrizione
  • 1 prototipo d'invito, 2 inviti, 2 diapositive, 17 fotografie b/n, 3 fotocolor, 3 provini, 3 appunti, 3 ritagli stampa, 1 busta
  • Contenuto
  • Un prototipo dell'invito per la prima mostra personale dell'artista. Sul biglietto è stampato: "Lydia Sansoni e Giusto Vittorini si sposano il 29 novembre 1950 Milano - via pacini, 23".

     Un secondo invito dove sono riportati a matita, dall'artista, il prezzo delle opere.

     All'interno di una camicia sono conservate le fotografie che ritraggono le opere esposte alla mostra di Lydia Vittorini presso la "Galleria del Pincio". Sono inoltre presenti altre fotografie dove è possibile vedere l'attrice Daniel Delorme in visita alla mostra di Lydia Sansoni (3 fotocolor, 3 provini, 17 fotografie b/n). Una busta.

     Due appunti sui materiali da utilizzare per la realizzazione delle opere d'arte e su quali portare alla mostra. Un appunto intitolato "consegnato alla Galleria del Pincio, il giorno 18 luglio 1953" dove vengono riportati i titoli delle opere e il prezzo minimo e il prezzo massimo per la vendita.

     Tre ritagli stampa che parlano della mostra di Lydia Sansoni:
     Nella rivista "Vie Nuove" (s.d.) "Alice nella stanza delle meraviglie";
     Articolo intitolato "Astrattismo fine stagione" del 30 luglio 1953 di Guglielmo Petroni;
     Sul giornale "Paese Sera" del 30 luglio 1953 articolo intitolato "Daniele Delorme nel paese dei balocchi".
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore faldone 1
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note Si segnala che nell'archivio bioiconografico nella busta relativa all'artista Lydia Sansoni è conservato l'invito alla mostra.