"Tappe mia carriera artistica"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 1
  • Data
  • 2 dicembre 1911 - 18 ottobre 1962
  • Soggetto produttore
  • Maraini Antonio
  • Consistenza
  • docc.: 64 , cc.: 106
  • Descrizione
  • ritagli e articoli di giornale, estratti, fotografie b/n, lettere, cataloghino, opuscolo, stampati, documenti in fotocopia
  • Contenuto
  • Documentazione riguardante la carriera artistica di A. Maraini dagli esordi al 1962. La prima affermazione risale al 1910 quando con il "Perseo" vince la medaglia d'argento all'Esposizione Universale di Bruxellles. Subito dopo diviene allievo e aiuto di Zanelli nel rilievo per il Vittoriano e nel 1912 si aggiudica il concorso per il Monumento ad Adelaide Ristori a Cividale del Friuli. Inizia quindi per Maraini una carriera felice, tanto che nel 1921 la "Maternità" viene acquistata dalla Galleria nazionale d'arte moderna e nel 1922 avvia un'importante collaborazione con M. Piacentini. Nel 1924 partecipa alla XIV Biennale di Venezia con una sala personale e Lionello Venturi firma la presentazione. Nel 1926 viene coinvolto da De Carolis nella realizzazione di due staue per la la tomba di Puccini a Torre del Lago, e in questi anni realizza altre opere tra cui i rilievi con la Via Crucis per la Cattedrale di Rodi. Al 1929-30 si datano il "S. Giorgio" e il "S. Giovanni" per la Galleria Vittorio Emanuele III di Genova. Nel 1931 realizza la porta bronzea per la basilica di S. Paolo f. l. m. a Roma. Negli anni Trenta collabora ancora con Piacentini: nel 1930 per il portale del palazzo della Cassa delle Assicurazioni di Milano, nel 1931 per l'Arengario a Brescia e nel 1932 per il balcone del Palazzo delle Corporazioni di Roma. Nel 1932 scolpisce anche i fregi che ornano la scala dei Musei Vaticani e nel 1934 il monumento ai caduti per la città di Prato. Nel 1938 riceve l'incarico per il bassorilievo del Palazzo di Giustizia di Milano.
     Nella documentazione sono riportate notizie relative anche ad altre opere realizzate da Maraini. La divisione cronologica non segue anno per anno le tappe della sua carriera, ma è a volte correlata alla datazione della documentazione contenuta nelle sottounità.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore cartella 1
    • Collocazione deposito Archivio Storico
    • Stato di conservazione discreto
    • Note Si segnala la presenza al'interno degli articoli di diverse immagini delle opere di Maraini.