Museo della Scultura Contemporanea di Matera
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 2
  • Data
  • 12 maggio 2006 - 05 febbraio 2018
  • Soggetto produttore
  • Strazza Guido
  • Consistenza
  • docc.: 50 , cc.: 89
  • Descrizione
  • dattiloscritti; comunicati stampa; appunti; fotocopie; e-mails; lettere dattiloscritte; minute manoscritte e dattiloscritte; raccomandata a.r.; documento di trasporto; fax; atto di donazione modale; fotografia
  • Contenuto
  • Documentazione riguardante la donazione del 2006 al Museo della Scultura Contemporanea di Matera (25 opere scultoree realizzate negli anni Sessanta). Da alcune carte datate 2014-2016 emerge che Strazza e molte altre personalità della cultura e dell'arte, tra cui Maria Sofia Pisu, erede di Maria Lai, e Alina Kalczynska Scheiwiller, moglie di Vanni Scheiwiller, chiedono di rivedere la sospensione di Giuseppe Appella e della sua direzione, annunciando il ritiro delle opere donate al Museo per impossibilità di giustificare o rinnovare la fiducia critico-scientifica originaria. La corrispondenza è stata intrattenuta principalmente con Raffaello de Ruggieri, Presidente della Fondazione Zétema.

     Altro materiale presente nella cartella:

     Documenti inerenti l'edizione "Presepi d'artista" del 2007 che ha ospitato il "Presepe Blunotte" di Strazza e il "Presepio dischiuso" di Bruno Conte. L'esposizione si è svolta l'11 dicembre, sempre presso il MUSMA, per iniziativa di Giuseppe Appella. In occasione dell'evento sono state esposte anche sculture, opere grafiche e cataloghi di Strazza. Inoltre, presso il Circolo Culturale La Scaletta di Matera, si è tenuta la videoperformance "Orizzonti olandesi", voce Ille Strazza, musica Giorgio Nottoli. Si conservano 1 fotografia a colori del "Presepe Blunotte" (cm 13,5 x 10) e 6 copie dattiloscritte con varianti della poesia scritta da Strazza.

     Fax del 13 novembre 2007 dalla Fondazione Zétema firmato da Rosa Pastore Stella contenente: "10 domande a Guido Strazza". Fax di risposta datato 15 novembre 2007.

     2 dattiloscritti dal titolo: "Sculture in ferro, acciaio, alluminio, materie plastiche (1964-1969)", datati settembre 2007 e 25 maggio 2010, in cui Strazza parla della sua attività di scultore.

     Alcune carte del 2012 che attestano la partecipazione dell'artista alla protesta contro la cancellazione delle Grandi Mostre dei Sassi, a partire da quella prevista per il 2013. La corrispondenza è stata intrattenuta con il Circolo Culturale La Scaletta di Matera.

     Lettera probabilmente del 2018, ma priva di anno, firmata: "Vittorio [Manno] e Angelo [Rizzelli] per tutti gli associati", in cui si invita Strazza a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, per partecipare con altri artisti ad una esposizione dedicata all'incisione contemporanea in Italia. Il 1 febbraio 2018 Strazza comunica di partecipare solo se nell'ambito del progetto di mostre verrà dichiarato il fondamentale apporto culturale di Giuseppe Appella nel rendere Matera centro culturale di rilievo internazionale.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore faldone 11
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note Si segnala che sul retro della lettera datata 16 giugno 2015 si trova la minuta della risposta. Inoltre, sul retro di alcune carte è possibile trovare materiale di studio e documentazione inerente all'Accademia di San Luca (si tratta per lo più di comunicazioni).