Enrico Cervelli

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Estorick Eric
  1. Enrico Cervelli
  2. Corrispondenza
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 11
  • Data
  • 13 agosto 1958 - 25 settembre 1961
  • Soggetto produttore
  • Cervelli Enrico
  • Consistenza
  • docc.: 115 , cc.: 191
  • Descrizione
  • 97 lettere, 7 telegrammi, 1 elenco, 1 busta, 6 fogli di appunti, 1 contratto, 1 dichiarazione, 1 accordo manoscritto
  • Contenuto
  • Sottofascicolo 1 - Appunti, epistole e minute di lettere inviate da Enrico Cervelli a/in relazione a Eric Estorick, sociologo, collezionista e mercante d'arte americano a Londra.
     Il contenuto dei documenti riguarda principalmente:
     • Problemi economici: ripetute richieste di denaro da parte di Cervelli per la mancata puntualità di Estorick nei pagamenti mensili; urgenza di ricevere gli assegni per completare il lavoro; ruolo di mediazione di Giulia [ovvero Gillian Scholey, segretaria di Eric Estorick] a Londra.
     • Riferimenti alla tipologia di contratto - atto non accluso, però, alla documentazione - stipulato tra Cervelli ed Estorick. In particolare viene fatto riferimento anche al ruolo di Liana Sisti [cfr. minuta della lettera del 9 agosto 1959 indirizzata ad Estorick: "Riguardo la posizione di Liana nella situazione, come ti ho già scritto Liana è una vera amica e farà tutto quello che io desidero se tu vuoi che io non dia più quadri fino alla fine del contratto, sarà d'accordo con noi, anche se ciò ti era noto quando cominciò il nostro accordo; e fu Topazia a dirtelo."].
     • Invio di opere a Londra e negli Stati Uniti tramite Bolliger.
     • Notizie sul tipo di rapporto stabilito con Topazia Alliata che, come intermediario tra Cervelli ed Estorick, riceveva una percentuale sulle opere.
     • Ricostruzione dell'esperienza professionale di Enrico Cervelli [cfr. in particolare minuta della lettera indirizzata ad Estorick il 21 dicembre 1959]: mostre e collaborazioni, anche mancate, con gallerie (Galleria L'Obelisco, Galleria Schneider, Galleria Numero, Galleria L'incontro, La Discothèque, il Circolo di Cultura di Palermo, Galleria L'88); prima personale con lo pseudonimo di Enrico Vercel e testo di Emilio Villa; incontro con Corrado Cagli, Cynthia de Tevar, Carlo Ponti; l'esperienza di scenografo in produzioni cinematografiche.
     • Lamentele di Eric Estorick rispetto a presunte maldicenze che erano state diffuse a Roma sul suo conto.
     • Riferimenti a una possibile mostra di Cervelli ad Amsterdam nel 1960.
     • Viaggio a Londra di Enrico Cervelli.
     Tra i destinatari figurano, oltre ad Eric Estorick, i seguenti nomi, direttamente o indirettamente collegati al collezionista: Mr. Bennett, Giulia - ovvero Gillian Scholey -, Mr. W.P. Robinson, l'avvocato di David E. Bright. Si evidenzia, in particolare, come la minuta della lettera a lui indirizzata in italiano in data 12 maggio 1961, di cui è presente la traduzione in inglese datata 15 maggio 1961, sia corredata di più allegati: la copia di una lettera inviata a Sal Estorick, moglie del collezionista, l'elenco delle opere consegnate al Signor Estorick tra giugno 1958 e aprile 1961, una lista di opere con i rispettivi prezzi, la rendicontazione del denaro ricevuto tra il 1958 e il 1961 da Cervelli, un riepilogo generale.
     Si segnala che una delle lettere non datate all'interno del sottofascicolo sia su carta intestata dell'Ambasciata di Londra; sono presenti, inoltre, quattro telegrammi, un elenco di sculture antiche, una busta e un foglio di appunti con calcoli.


     Sottofascicolo 2 - Corrispondenza amministrativa da cui si evince il rapporto professionale tra Enrico Cervelli ed Eric Estorick
     Si tratta di documenti divisi per anno, rispettando l'ordinamento del fascicolo al momento della donazione. Tra i mittenti delle lettere figurano oltre a Eric Estorick, le segretarie (Annely Juda, Gillian Scholey e Julie Clayton) e L.D. Bennett.
     Il contenuto riguarda principalmente:
     • 1958: copia del contratto di esclusiva datato 25 ottobre 1958 (punti salienti: stipendio mensile di 300 000 lire per due anni a partire dal 23 ottobre 1958; commissione del 20% percepita da Estorick su ciascuna vendita; ogni mostra fatta dall'artista sarà esclusivamente organizzata dal collezionista, che provvederà anche alla pubblicazione di un volume; opere inviate tramite Bolliger ogni 2 settimane).
     Progetto del biglietto natalizio di auguri del 1958 (esemplare in serie: "Materiale stampa"); conferme da parte di Annely Juda dell'arrivo delle opere a Londra; Viaggio di Estorick negli USA per promuovere anche le opere di Cervelli.
     • 1959: viaggi di lavoro di Estorick a Roma e negli USA; aggiornamenti da parte di Gillian Scholey sulla mostra alla Galleria O'Hana e sulle problematiche doganali/di trasporto delle opere di Cervelli in California; organizzazione di mostre a New York e Chicago; interferenze di Liana Sisti nel rapporto Cervelli-Estorick; pagamenti periodici; presentazione della collezione d'arte italiana novecentesca di Estorick a Londra; rivista Appia Antica.
     • 1960: pagamenti periodici ed extra; invio di una "Lettera Magica" allo Stedelijk Museum di Amsterdam; viaggio di Estorick negli USA; aggiornamenti da parte di L.D. Bennett, su carta intestata "Sevenarts Limited - London"; richiesta da parte di Estorick, tramite la segretaria Julie Clayton, di materiale documentario per i cataloghi delle mostre autunnali, in particolare di un testo sulle "Lettere Magiche" a cura di Afro e Burri.
     • 1961: accordo manoscritto - con documenti inerenti - tra Estorick e Cervelli che risolve il contratto dell'ottobre 1958, prevedendo il pagamento entro il 1 giugno 1961 da parte del collezionista americano di una somma di 3 250 000 lire e la restituzione delle sculture e di due quadri ("Nuovo e vecchio testamento") in deposito presso Estorick.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore faldone 1
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Stato di conservazione discreto