"**Gioli Francesco (pittore)"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 874
  • Data
  • 1 aprile 1901 - 23 gennaio 1923
  • Soggetto produttore
  • Ojetti Ugo
  • Consistenza
  • docc.: 66 , cc.: 77
  • Descrizione
  • lettere manoscritte, lettere dattiloscritte, buste, cartoline, biglietti, fotografia
  • Contenuto
  • Il carteggio contiene numerosi biglietti non datati contenenti saluti, ringraziamenti, appuntamenti etc. Dalle lettere emerge il rapporto consueto e cordiale che lega il pittore al critico, e anche l'affettuosa amicizia tra Matilde Gioli, moglie dell'artista, e Fernanda Ojetti. In una lettera Gioli fa sapere che è stato a villa Böcklin ed ha ottenuto il permesso di far esporre alcune opere dell'artista alla IV Biennale di Venezia del 1901; purtroppo non c'è possibilità di presentarvi il quadro "La famiglia" di Gioli, che tanto lo desidererebbe. Gioli propone ad Ojetti di tenere la conferenza commemorativa su Giuseppe Verdi presso il teatro Persio Flacco di Volterra. Nel carteggio è anche contenuta una lettera dattiloscritta datata su carta intestata del "Salviatino, Firenze", firmata "tuo amico", la cui paternità è da attribuirsi senza dubbio ad Ojetti. La lunga missiva contiene le dimissioni del critico da vicepresidente della Società Leonardo da Vinci; le motivazioni di questa scelta vanno imputate ai comportamenti non certo lineari e rispettosi di alcuni soci della Leonardo, compreso Gioli, come ad esempio l'accettazione di due bottiglie di champagne in cambio della pubblicità della marca del vino all'interno di un articolo di giornale che avrebbe dovuto parlare eclusivamente della società culturale. Ojetti lascia la Leonardo con un ricco programma di eventi, tra cui la conferenza di Filippo Tommaso Marinettti sulla poesia futurista. E' contenuta la risposta di Gioli, che di fronte alle accuse del critico, decide a sua volta di dimettersi: Gioli si dice stupito e offeso dal fatto che Ojetti non abbia tentato un colloquio intimo con l'amico invece di inviare una lettera pubblica. Dall'ultima parte della corrispondenza si deduce che l'equivoco tra i due amici sia stato appianato. L'ultima lettera contiene la partecipazione alla commemorazione dell'anniversario della morte del pittore, organizzata dalla società Leonardo da Vinci presso lo studio dell'artista in via Marsilio Ficino 10.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore Cassetta 36
    • Collocazione deposito fondi storici