Documentazione relativa all'allestimento della sezione d'arte figurativa italiana nell'ambito della "Esposizione universale e internazionale" di Bruxelles, tenutasi dall'1 maggio al 3 novembre 1935. Organizzata dalla Biennale, sotto il patronato e con il concorso del governo belga, la mostra ha occupato tre sale nel Padiglione Internazionale delle Arti Moderne, con la partecipazione di 156 opere di 60 artisti divisi in classi: pittura e disegno, incisione, scultuta e medaglia, architettura. I fascicoli documentano il lavoro del comitato organizzativo relativamente all'organizzazione dell'esposizione, alla scelta degli artisti, alla realizzazione del catalogo. Il commissario generale per l'Italia è C. Conestabile, il commissario delle Belle Arti del Belgio è L. van Puyvelde.
 Inoltre, nella Sottounità 3 è presente il resoconto del " VII Congrès International du Dessin et des Arts appliqués" svoltosi contemporaneamente alla mostra.
Note
Si segnala che l'art. di giornale "Il rinnovamento dell'Italia in regime fascista nei sedici padiglioni dell'esposizione di Bruxelles", firmato da B. Cardelli Rinaldini e tratto da "Il Giornale d'Italia" del 14 mag. 1935, si trovava nella cartella 8, tra gli articoli riguardanti la mostra di Parigi del 1935, ed è stato spostato in questa U. a. nel sottounità 1.