"Gigli Lorenzo (scrittore d'arte)"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 868
  • Data
  • 4 giugno 1911 - 20 settembre 1924
  • Soggetto produttore
  • Ojetti Ugo
  • Consistenza
  • docc.: 7 , cc.: 9
  • Descrizione
  • lettere manoscritte
  • Contenuto
  • Lorenzo Gigli, appassionato d'arte, scrive ad Ojetti per ricevere alcuni consigli sugli articoli che il giovane scrive sulla "Sentinella", giornale monarchico bresciano. Nella stessa lettera Gigli fa riferimento all'incontro a Firenze con lo scultore Domenico Trentacoste. A distanza di dodici anni dalle prime lettere, nel novembre del 1923, lo scrittore, dopo essersi congratulato con Ojetti per un articolo apparso sul "Corriere della Sera", gli comunica la nascita di una nuona rivista mensile di letteratura e d'arte da lui fondata a Torino. Gigli vorrebbe che Ojetti desse il suo contributo a "Il Contemporaneo", questo il nome della rivista, con articoli o racconti fin dai primi numeri del mensile. In una lettera di qualche mese dopo, Gigli, che ha ottenuto la partecipazione di Ojetti alla rivista, convince l'editore torinese Alberto Giani ad acquistare i diritti italiani del romanzo di Frank Swinnerton "Notturno", da pubblicare a puntate sul "Contemporaneo" e poi in volume. L'idea della pubblicazione del "Notturno" era nata da un articolo di Ojetti sul "Corriere della Sera": Gigli chiede al critico un articolo di presentazione sull'autore e sul romanzo, che avrebbe poi costituito la prefazione al volume. Nell'ultima lettera del novembre del '24 sono contenute le congratulazioni per la nomina di Ojetti a senatore.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore Cassetta 36
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note L'uso di carta intestata consente l'acquisizione di numerose notizie che altrimenti sarebbero passate sotto silenzio come la collaborazione di Gigli alla redazione della "Gazzetta del Popolo" ed all'"Illustrazione del Popolo", supplemento settimanale della "Gazzetta del Popolo". Inoltre viene utilizzata anche la carta intestata de "Il Contemporaneo", rivista mensile di letteratura e d'arte dalla quale si apprende l'identità dell'editore torinese Alberto Giani e l'indirizzo della sede del mensile.