"Ferrati Bruno (architetto)"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 738
  • Data
  • 24 febbraio 1924 - 15 novembre 1939
  • Soggetto produttore
  • Ojetti Ugo
  • Consistenza
  • docc.: 40 , cc.: 44
  • Descrizione
  • lettere, fotografie, telegrammi, biglietti da visita
  • Contenuto
  • E' presente un carteggio costituito da numerose lettere di corrispondenza tra Ferrati ed Ojetti nelle quali si parla di articoli sul Corriere della sera ma anche, lungamente, di progetti d'architettura come: il progetto del Ponte della Vittoria di Firenze e relativo Concorso, dove si cita Ardengo Soffici, Antonio Maraini, sen. Garbasso, Rodolfo Sabatini, Cesare Bazzani, Roberto Papini, il Conte Giuseppe della Gherardesca Podestà di Firenze, Dauphiné, Allegri, il Sindacato degli architetti fiorentini; quattro prospetti per la galleria Portello - Zecca di Genova della quale è qui presente anche una fotografia in allegato alla lettera dove se ne parla (1927/09/13); il mosaico per l'edicola funeraria al Ferrari; i progetti presentati al Concorso per il Faro a Cristoforo Colombo da costruire a Santo Domingo (Antille); il progetto per il Concorso per la Stazione di Firenze; la tomba del comandante del Transatlantico Rex Francesco Tarabotto; il progetto riguardante il Concorso indetto dal Comune di Genova per la piazza a mare alla 'Foce', realizzato in collaborazione con l'architetto Conte Morozzo della Rocca; il monumento funerario a David Garbarino da erigere a Staglieno dove si cita lo scultore Antonio Berti.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore Cassetta 30
    • Collocazione deposito Archivio Storico
    • Note Dei quattro prospetti citati nella lettera riguardante la galleria a Genova (1927/09/13) qui ne risultano solo tre, affiancati da una fotografia sempre della stessa galleria. Precisamente risulta mancante, essendo numerate, la n. 3 che essendo stata scelta tra le altre dall'Ojetti, come risulta dalla successiva lettera (1927/09/20), potrebbe essere stata spedita nuovamente al Ferrati. Da un'altra lettera risulta, ancora, che proprio il prospetto consigliato dall'Ojetti, il n. 3, risultò poi il vincente essendo stato scelto ed approvato dalla Commissione edilizia di Genova.