Savinio Alberto
  • Livello
  • unità archivistica
  • Data
  • 21 febbraio 1940 - 08 maggio 1988
  • Soggetto produttore
  • Clerici Fabrizio
  • Consistenza
  • docc.: 16 , cc.: 19
  • Descrizione
  • 15 lettere manoscritte, 1 fotografia b&n e 3 buste da lettera
  • Contenuto
  • Nella lettera del 21 febbraio 1940 Savinio scrive a Clerici per riferirgli di aver parlato con suo cognato Gino Galletti che gli ha comunicato la volontà di Clerici di fargli sottoscrivere delle cedole per il suo libro che uscirà con La Cometa. Informa Clerici di aver incontrato Alberto Mondadori e che sta organizzando la sua mostra presso Il Milione di Milano. Infine gli chiede di intercedere con suo fratello [Giorgio de Chirico] per dirgli che Astaldi ha offerto 30 mila lire per il suo autoritratto e il ritratto di Isa [de Chirico].
     Il 29 febbraio 1940 Savinio scrive a Clerici di aver accettato una collaborazione con [Editoriale] Domus e lo informa di voler diminuire le sue collaborazioni con i giornali per scegliere i migliori e concentrarsi su quelli.
     Nella lettera del 29 dicembre 1940 Savinio manda i suoi auguri a Clerici e lo informa che il pezzo che sta scrivendo per Domus farà parte di un libro su Milano a cui sta lavorando e di cui vorrebbe poi parlare con Clerici per delle ipotetiche illustrazioni. Infine saluta anche Fornasetti [Piero].
     Nella lettera del 31 marzo [1942] Savinio accetta di scrivere una prefazione per delle litografie di Clerici e lo informa di non voler trattare del compenso con l'amico.
     Nella lettera del 23 giugno [1942] Savinio scrive a Clerici di avergli inviato una piccola prefazione per delle sue litografie. Gli chiede di fare una buona fotografia al suo quadro in bianco e nero intitolato "Autoritratto" che ha lasciato al Milione e di cui aveva chiesto una fotografia, non realizzata, a Peppino Ghiringhelli per inserirla in un volume di suoi racconti che sarà pubblicato da Bompiani [Editore].
     L'8 luglio [1942] Savinio ringrazia Clerici delle fotografie inviategli e gli chiede a chi deve mandare il pagamento.
     Il 16 luglio [1942] Savinio continua a chiedere a Clerici il nome del fotografo a cui deve inviare il pagamento delle fotografie del suo "Autoritratto" così da potergli chiedere altre due copie.
     Nella lettera del 15 gennaio 1948 Savinio informa Clerici che il 17 gennaio sarà trasmessa in televisione dal Teatro Eliseo di Roma la musica del suo balletto "Vita dell'uomo". Gli chiede di guardarlo e di informare alcuni amici come Titina Rota e Veneziani [Federico].
     Il 22 gennaio 1948 Savinio ringrazia Clerici e Veneziani [Federico].
     La lettera dell'8 maggio [1988] è scritta da Angelica Savinio che insieme a suo fratello Ruggero [Savinio] ringrazia Clerici per la bella dedica in onore di loro madre Maria [Morino Savinio].
     La fotografia in b&n (9x12 cm) presenta Alberto Savinio insieme a sua moglie Maria Savinio.
     Nella lettera del 16 gennaio (senza anno) Savinio ringrazia Clerici di avergli inviato "Lunario del Sole" e gli chiede di consegnare una lettera da parte sua a Fornasetti [Piero].
     In una delle due lettere non datate Savinio informa Clerici dei suoi spostamenti in Italia e gli chiede di incontrarsi presto a Roma.
     Nella seconda lettera senza data Savinio invita Clerici ad andare insieme a lui e a sua moglie Maria a cena presso Leda Mastrocinque.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore faldone
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note La lettera dell'8 maggio 1988 è scritta da Angelica Savinio.