"Ghiglia Paulo (pittore)"
  • Livello
  • unità archivistica
  • Numero definitivo
  • 855
  • Data
  • 11 agosto 1922 - [21][maggio][1960]
  • Soggetto produttore
  • Ojetti Ugo
  • Consistenza
  • docc.: 12 , cc.: 17
  • Descrizione
  • lettere manoscritte, buste, cartoline, biglietti
  • Contenuto
  • Il carteggio dal carattere amicale, completamente indirizzato a Fernanda Ojetti, non presenta generalmente datazioni; talvolta è possibile risalire alla cronologia dei documenti attraverso il timbro postale, ma ovviamente solo nei casi specifici di buste e cartoline. In una lettera si parla dell'apprezzamento della signora Fernanda per un quadro del pittore che rappresenta Bono Fiorentino, un antenato da parte materna. Ancora Ghiglia si compiace che alla signora Ojetti sia piaciuto un suo disegno che raffigura un fruttivendolo e, forte di questo successo, le chiede di poterla ritrarre. Per rendere la lettera ancora più gradita, il pittore allega un suo disegno in regalo (il disegno, del quale non viene indicato il soggetto, non é contenuto nel carteggio). L'ultima testimonianza risale agli anni '60: si tratta di una cartolina che riporta sul frontespizio un'opera di Ghiglia e testimonia un'esposizione del pittore a Firenze, presso la Galleria d'arte Spinetti tra il 21 maggio ed il 1 giugno 1960. Nella stessa cartolina Paulo Ghiglia comunica la sua permanenza a Milano, dove lavora ad alcuni ritratti.
  • Unità di conservazione
    • tipo / valore Cassetta 35
    • Collocazione deposito fondi storici
    • Note La cartella contenente Paulo Ghiglia ha una doppia intestazione a nome dei due fratelli pittori Paulo e Valentino Ghiglia. Nel carteggio sono contenute diverse sviste ortografiche.