Fogolari Gino (direttore delle RR. Gallerie di Venezia - corrispondenza fino a tutto il 1923)
  • Livello
  • sottounità archivistica
  • Numero definitivo
  • 1
  • Data
  • circa 2 giugno 1902 - 28 novembre 1923
  • Soggetto produttore
  • Ojetti Ugo
  • Consistenza
  • docc.: 128 , cc.: 247
  • Descrizione
  • cartoline, lettere, biglietto
  • Contenuto
  • Le numerose lettere di corrispondenza riguardano principalmente opere d'arte e noti artisti, come Tiziano; gallerie ed esposizioni, come quella per la 'Mostra del ritratto veneziano dell'ottocento' e quella di 'Antonio Canova'; la collaborazione con Ojetti, attraverso articoli e documentazione fotografica, relativi al mondo dell'arte, spesso per la rivista Dedalo; acquisizioni di dipinti e problemi lavorativi di vario genere, tra i quali anche quelli inererenti al trasporto in luogo sicuro di un prezioso altare sottoposto al rischio di bombardamento (1915/12/15) o, anche, al salvataggio di un affresco staccato da una casa di Borgo San Domenico a Cividale; semplicemente lettere di natura personale. In alcune lettere si parla di una serie di opere d'arte provenienti dalla provincia di Treviso e di una statua in pietra sulla quale Ojetti chiede notizie. Una lunga lettera, invece, parla della situazione subito dopo la prima guerra mondiale ed in particolare della 'Commissione d'armistizio per il ritiro degli oggetti d'ate esportati ufficialmente dalle nostre province invase per realizzare, secondo le possibilità, anche le nostre rivendicazioni storiche' così come scritto (Vienna, 1919/01/29) seguita da un'altra (Venezia 1919/03/24) arricchita anche dalle opinioni personali del Fogolari sull'argomento. In un'altra lettera ancora (1920/08/12) si parla di 22 codici ed incunaboli scomparsi dal nascondiglio del Duomo di Udine dei quali dal 1919 non si hanno più notizie (1920/09/12). Alcune lettere, invece, riguardano la destinazione della Villa di Strà e la Villa Berti di Norvesa, ex Villa Soderini, e gli affreschi del Tiepolo staccati da quest'ultima. Viene citato il Diario di Canova e la monografia su 'Trento' scritta dallo stesso Fogolari
  • Unità di conservazione
    • Note Una lettera è firmata da Silvia Fogolari, moglie di Gino Fogolari ed una, invece, da Angelo Pagan, ex assistente delle Soprintendenza gallerie e oggetti d'arte del Veneto.
       Alcune lettere sono state scritte su carta intestata delle 'R.R.Gallerie di Venezia' con attinente stemma; della 'R. Soprintendenza musei e gallerie e oggetti d'arte moderna, Venezia' con attinente stemma; della 'Mostra del ritratto veneziano dell'Ottocento, città di Venezia'; della 'R. Soprintendena alle gallerie e alle raccolte d'arte delle provincie venete, Venezia' con attinente stemma.
       E' presente anche una breve corrispondenza con Silvia Fogolari.