Documento dattiloscritto con brani critici, tra cui "L'antica e prestigiosa arte dell'ebanista rivive in Luigi Carugati, maestro del mobile" e quello di Giulio Arata apparso su "Conaissance de Arts" del dic. 1959, inviato dal critico d'arte Antonio De Bono (Milano, set. 1986). Al documento è spillata 1 fotocopia dell'art. di Edoardo Stucchi "Luigi Carugati cominciò a lavorare da ragazzo apprendendo i segreti del mestiere in una bottega artigiana", tratto da un giornale non identificato.